Parlamento europeo, chi sono i candidati alla presidenza: domani il voto
Il Parlamento europeo è chiamato a eleggere un nuovo presidente. L'appuntamento è fissato per domani, martedì 18 gennaio, quando gli eurodeputati si riuniranno in sessione plenaria (anche se in modalità ibrida, ovvero con i parlamentari che voteranno a distanza). Il prossimo presidente guiderà l'Europarlamento per la seconda metà della legislatura, ruolo che nei primi due anni e mezzo è stato occupato da David Sassoli, scomparso la scorsa settimana. L'elezione di una nuova guida per l'emiciclo non è dovuta però alla sua morte prematura: è prevista comunque a metà della legislatura. Vediamo insieme come funziona e quali sono le modalità di elezione e soprattutto chi sono i candidati in campo al momento.
Come si elegge il presidente dell'Europarlamento
Le candidature possono essere presentate da un gruppo formato da un ventesimo del totale dei deputati. Poi avviene la votazione a scrutinio segreto, con il presidente che è eletto se riceve il 50% dei voti più uno, ovvero la maggioranza assoluta. La scadenza per presentare candidati per il primo scrutinio è fissata alle 17 di lunedì 17 gennaio. Domani mattina faranno una presentazione prima della votazione, intorno alle 9, poi inizieranno le operazioni di voto e infine alle 11 verrà annunciato il risultato. Se nessun candidato dovesse ottenere la maggioranza assoluta si procederebbe con altre due votazioni. Se nessuno risultasse eletto neanche al secondo e terzo turno ci sarebbe un ballottaggio tra i due più votati in un quarto e ultimo turno.
Chi sono i quattro candidati alla presidenza del Parlamento europeo
Al momento sono quattro i candidati alla presidenza del Parlamento europeo. In pole c'è Roberta Metsola, vicepresidente e presidente a interim dalla morte di Sassoli. È un'avvocata maltese specializzata in diritto comunitario, di cui si parla molto soprattutto per le posizioni antiabortiste. È la candidata del Partito popolare europeo, con i socialdemocratici che hanno deciso di non presentare nessuno per non spezzare la maggioranza Ursula.
Alice Bah Kuhnke è la candidata dei Verdi/Alleanza libera europea. Svedese, padre gambiano, ex atleta ed ex presentatrice televisiva, è impegnata in politica dalla metà degli anni '90. È stata ministra della Cultura ed è stata eletta al Parlamento europeo per la prima volta nel 2019. Il polacco Kosma Zlotowski è il candidato dell'Ecr, il Gruppo dei Conservatori e riformisti europei di cui fa parte Fratelli d'Italia. La spagnola Sira Rego è la candidata della Sinistra Gue.