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Parigi, quattro bimbi segregati in casa dalla nascita: “Denutriti e selvaggi”

Quattro bambini di due mesi, due, cinque e sei anni, sono stati trovati dalla polizia rinchiusi in una stanza. I piccoli non sarebbero mai usciti di casa, il più grande riesce appena a camminare e parlare.
A cura di S. P.
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La polizia francese ha compiuto una agghiacciante scoperta a Courneuve, nel dipartimento Seine-Saint-Denis di Parigi. Quattro bambini sono stati trovati rinchiusi in una casa. Si tratta di bimbi di età compresa tra i due mesi e i sei anni "prigionieri" in casa dalla nascita. La polizia li ha scoperti, secondo quanto ha raccontato l’emittente radiofonica francese Rtl, quando una donna si è presentata in ospedale con il più piccolo dei bambini. Aveva due mesi ed era in pessime condizioni di salute. Da questo episodio sono partite delle indagini che hanno portato la polizia agli altri tre bambini, di due, cinque e sei anni. I piccoli erano in condizioni pessime: denutriti, vivevano all’interno di un’unica stanza dove sono stati trovati dei materassi appoggiati a terra.

Non sono andati a scuola né da un medico – Non sono mai stati visitati da medici, mai sottoposti ad alcun vaccino. Il più grande dei bimbi, quello di sei anni, riuscirebbe appena a camminare e parlare. Nessuno di loro è andato a scuola. Secondo gli inquirenti non sono mai usciti dalla loro casa. “Sono bambini selvaggi che sono cresciti da soli”, ha spiegato una fonte vicina all’inchiesta. I loro genitori, un 33enne e una 27enne entrambi disoccupati, sono stati arrestati. Dalle prime testimonianze è emerso che il padre non avrebbe voluto mandare i figli dal medico e che aspettava che imparassero a camminare per mandarli a scuola. I piccoli sono stati affidati ai servizi sociali.

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