Papa Francesco pregherà alla sinagoga di Roma
Papa Francesco visiterà la sinagoga di Roma. Lo ha comunicato il presidente della comunità ebraica romana, Riccardo Pacifici, al termine dell’incontro avuto con Bergoglio a Sant'Egidio. Occasione nella quale il Pontefice ha ricevuto una lettera formale di invito che ha immediatamente accettato. "Il Papa pregherà per i tre israeliani rapiti in Cisgiordania", dichiara inoltre Pacifico. Al suo arrivo nel quartiere romano di Trastevere per l'incontro con la Comunità di Sant'Egidio, il Santo Padre è stato accolto da una moltitudine di fedeli. Ha scambiato la papalina con un bambino, si è fatto tantissimi "selfie" e dato varie strette di mano ai fedeli. Il Papa è stato accolto in piazza San Calisto dal vicario di Roma, cardinale Agostino Vallini, dal fondatore della Comunità, Andrea Riccardi, dal presidente Marco Impagliazzo e da don Marco Gnavi, uno dei parroci di Sant'Egidio.
"La preghiera preserva l'uomo dal protagonismo, dall'indifferenza e dal vittimismo", ha detto il pontefice parlando nella basilica. "La preghiera consiste nell'ascoltare la parola di Dio, pane che ci dà la forza e ci fa andare avanti". A salutarlo era presente anche una ragazza, Andrea Poretti, responsabile della Comunità a Buenos Aires, che Bergoglio conosce dai tempi in cui era arcivescovo della città argentina. Francesco non è il primo Papa ad incontrare la Comunità di Trastevere: già Giovanni Paolo II via ha celebrato due messe a Santa Maria, il 27 aprile 1980 e il 3 ottobre 1993. Benedetto XVI vi ha invece pranzato con alcuni vagabondi nella mensa di via Dandolo il 27 dicembre 2009 e visitato il centro per anziani di via Nicola Fabrizi al Gianicolo, il 12 novembre 2012.