Papa Francesco paga il viaggio ai poveri per andare a vedere la Sindone a Torino

Sono partiti stamattina da piazzale Clodio, a Roma, con un pullman che li porterà a Torino dove in questi giorni si tiene l’Ostensione della Sacra Sindone. Si tratta di 50 senza fissa dimora e ammalati della Capitale che frequentano la mensa e i servizi di accoglienza della parrocchia Santa Lucia, accompagnati dal parroco don Antonio Nicolai. A pagare per loro, scrive La Stampa, è stato Papa Francesco. Il pontefice ha voluto regalare ai senzatetto, come spiegato lo stesso don Antonio: “Il viaggio è stato offerto ai nostri fratelli indigenti da Papa Francesco che, venuto a conoscenza del pellegrinaggio, attraverso il suo elemosiniere addetto alla carità, ha voluto donare un contributo per queste persone che vivono nella precarietà con la convinzione che, come la Sindone, rappresentano il volto sofferente del Signore Gesù”.

Non è tutto. La prossima settimana partirà un altro gruppo di 70 persone dalla parrocchia romana di Sant’Eustachio. Anche in questo caso la trasferta viene offerta da Papa Francesco. I poveri del Pontefice alloggeranno nei centri di accoglienza del Cottolengo e del Maria Adelaide, che ospitano durante tutto l’inverno persone senza fissa dimora. Il papa stesso sarà a Torino il 21 giugno, proprio davanti alla Sindone. Francesco aiuta questi bisognosi tramite l’elemosiniere vaticano, il vescovo Krajewski, la cui funzione è proprio quella di recarsi tra la povero gente ad aiutarla. “Dobbiamo nutrire chi è in difficoltà non soltanto con il pane – spiega Krajewski – ma anche offrire occasioni per godere della bellezza, come è stato nel caso della visita alla Sistina, o per vivere come tanti altri pellegrini momenti importanti come nel caso dell’ostensione della sacra Sindone”.