Papa Francesco invita “il buon cristiano” a candidarsi in politica
“Non serve un partito di cattolici. non dobbiamo fondare il partito dei cattolici. Un partito solo di cattolici non serve”. Lo ha affermato Papa Francesco in un discorso consegnato in un'udienza a due associazioni laicali. "Di fronte alla cultura della illegalità, della corruzione e dello scontro" il buon cristiano è chiamato a dedicarsi "al bene comune" anche con l'impegno "nella politica”, ha continuato Bergoglio. Un disimpegno "sarebbe tradire la missione dei fedeli laici chiamati ad essere sale e luce nel mondo". Il Pontefice ha risposto alle domande delle CVX (Comunità di Vita Cristiana) e LMS (Lega Missionaria Studenti), organizzazionali laicali dei gesuiti, che ha incontrato in aula Paolo VI in Vaticano. "Molti cattolici hanno fatto una politica pulita, senza sporcarsi", ha detto il Papa a quanto riferito. "Pensiamo a De Gasperi e Schuman". Ma la politica "è il martirio quotidiano di cercare il bene comune senza lasciarti corrompere". Papa Francesco ha ammesso che “anche nella Chiesa c’è corruzione. Sempre c’è qualcosa che delude la speranza e così non si può. Ma la speranza vera è un dono di Dio, è un regalo, e quella non delude mai, E ricordo quella Via Crucis di Papa Benedetto XVI, quando ci invitava a cacciare via le sporcizie della Chiesa”.
"I discorsi sono sempre noiosi”, aveva spiegato Francesco ai 5 mila membri del Cvx che gremivano l'Aula Nervi. Bergoglio, che dell'associazione è stato assistente nazionale in Argentina, alla fine degli anni settanta, però ha aggiunto che il testo preparato lo avrebbe consegnato ai dirigenti perché fosse comunque diffuso alla base. Nel discorso che dunque è "dato per letto" sono indicate alcune linee per l'impegno di Cvx. La prima delle quali riguarda "l'impegno per diffondere la cultura della giustizia e della pace". "Di fronte alla cultura della illegalità, della corruzione e dello scontro, voi – ha scritto Francesco – siete chiamati a dedicarvi al bene comune, anche mediante quel servizio alle gente che si identifica nella politica".