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Papa Francesco in viaggio per Cuba. Obama e Castro: “Disgelo è merito suo”

Papa Bergoglio è partito alle 10.35 di sabato mattina da Fiumicino per il suo decimo viaggio internazionale che lo porterà a Cuba e negli Stati Uniti. Alla vigilia della sua partenza Obama e Castro hanno avuto un colloquio telefonico durante il quale hanno elogiato il ruolo svolto da Papa Francesco.
A cura di Susanna Picone
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Papa Francesco è partito questa mattina, alle 10.35 dall'aeroporto di Fiumicino, per il suo decimo viaggio internazionale che lo porterà prima a Cuba (all'Avana, Holguin e Santiago) e poi negli Stati Uniti (Washington, New York, Filadelfia). È il viaggio più lungo compiuto finora da Papa Francesco e forse il più complesso: per i prossimi dieci giorni l’agenda di Bergoglio sarà ricca di appuntamenti. Ventisei i discorsi in programma: otto a Cuba e 18 negli Usa, di cui solo quattro in inglese, il resto in spagnolo. Tra i vari appuntamenti, ad esempio, l’incontro alla Casa Bianca il 23 settembre con il presidente Barack Obama e il discorso che il Pontefice farà davanti al Congresso. A Cuba – il suo arrivo all’aeroporto dell’Avana è previsto alle 16 ora locale (le 22 italiane) – a dare il benvenuto al Papa argentino ci sarà il presidente Raoul Castro.

Obama e Castro elogiano Papa Francesco

Alla vigilia del viaggio del Pontefice c’è stata una telefonata tra il presidente americano Barack Obama e il presidente cubano Raul Castro. Secondo quanto riferito dalla Casa Bianca, nel corso della conversazione, Obama e Castro hanno parlato delle tappe dello storico disgelo tra i due Paesi e hanno elogiato il ruolo svolto dal Papa. Il presidente americano ha in particolare sottolineato l'importanza della ripresa delle relazioni diplomatiche tra Usa e Cuba e la riapertura delle rispettive ambasciate.

Il messaggio del Papa ai cubani

“Mi fa molto bene e mi aiuta molto – ha spiegato Francesco ai cubani in un videomessaggio diffuso dai canali della Tv statale a reti unificate e dalla Radio Vaticana – pensare alla vostra fedeltà al Signore e al coraggio con cui affrontate le difficoltà di ogni giorno, all'amore con cui vi aiutate e sostenete nel cammino della vita. Grazie per questa testimonianza così preziosa”. “Vengo a Cuba – ha continuato il Papa – come missionario della misericordia” e “della tenerezza di Dio” e per incoraggiarvi “ad essere missionari dell'amore infinito di Dio”.

Agenda ricca di impegni per Papa Francesco

Domani per Papa Francesco inizieranno gli impegni ufficiali, con alle 9 (le 15 in Italia) la messa nella Plaza de la Revolucion della capitale cubana. A Cuba Bergoglio dovrebbe incontrare anche Fidel Castro. L’Onu ha fatto sapere, inoltre, che al Palazzo di Vetro di New York verrà issata la bandiera della Santa Sede nel giorno della visita di Francesco. Durante il viaggio apostolico Francesco in totale percorrerà oltre 19mila km divisi in sette voli.

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