Papa Francesco in Thailandia, ad accoglierlo trova sua cugina: “Qui lo amano anche i buddisti”
Gradita sorpresa per Papa Francesco arrivato oggi a Bangkok, capitale della Thailandia, prima tappa del suo viaggio apostolico in Asia che toccherà anche il Giappone. Ad attenderlo appena sceso dall'aereo che lo ha condotto sul posto da Roma infatti Bergoglio ha trovato la cugina, suora e missionaria da decenni nel paese asiatico che è stata incaricata per l'occasione di fare da interprete per il pontefice. Il Papa l'ha potuta riabbracciare ai piedi della scala anteriore dell'aereo, appena dopo essere atterrato alle 12 di oggi ora locale, le 6 in Italia. I due si sono scambiati un breve cenno di saluto dopo la consegna dell'omaggio floreale da parte di un membro del Consiglio della Corona. Poco dopo il Papa ha attraversato la Guardia d'Onore accompagnato dai vescovi thailandesi e dalla stessa suora Ana Rosa Sivori
La sorella che fa parte della congregazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice, è cugina di Papa Francesco in quanto il nonno paterno era fratello del nonno materno del Papa, Francesco Sivori, originario di Cogorno. "L'ultima volta che ci siamo incontrati è stato a Roma all'inizio del 2018. Io sono passata in Vaticano nel mio viaggio verso l'Argentina" ha dichiarato a Famiglia Cristiana la sorella, nata in Argentina 77 anni fa ma da 53 è missionaria in Thailandia dove è impegnata nella missione dei salesiani nella provincia di Udon Thani, nel Nordest del Paese. Ana Rosa parla correntemente il tailandese e per questo la nunziatura apostolica le ha affidato il compito di fare da interprete al Pontefice che lei chiama affettuosamente con il suo nome di battesimo, Jorge.
Secondo suor Rosa, "la figura di Papa Francesco è apprezzata in Thailandia per la sua vicinanza alla gente, la sua semplicità, la sua coerenza… perché quello che dice, che insegna, lui lo vive". "È molto austero con se stesso e perciò quello la gente lo apprezza moltissimo. Loro dicono: sembra uno di noi, uno della gente. E questo lo dicono i buddhisti!" ha rivelato ancora la donna, spiegando: "Molti buddhisti dicono a me piace sentirlo parlare. Lui parla chiaro, parla semplicemente, in modo che tutti possono capireE adesso tutti hanno il ‘pope fever', così lo chiamano: tutti sono in agitazione perché vogliono vederlo, vogliono venire a Bangkok" ha concluso la suora