video suggerito
video suggerito

Papa Francesco in Israele, viaggio a rischio per lo sciopero dei diplomatici

Secondo Time of Israel la visita di Bergoglio, programmata per fine maggio, sarebbe stata cancellata. Il Vaticano minimizza: “Lo sciopero può dare difficoltà ma per ora non c’è altro”.
A cura di S. P.
5 CONDIVISIONI
Immagine

Update – Il Vaticano conferma il viaggio del Papa in Terra Santa. Sono confermati sia il viaggio di Papa Francesco in agenda per il 26 maggio, sia il sopralluogo in Israele della delegazione vaticana che lo organizzerà, in agenda la prossima settimana. Lo affermano fonti vaticane. In precedenza, il portavoce della Santa Sede padre Lombardi aveva parlato dello sciopero dei diplomatici israeliani che avrebbe potuto “causare delle complicazioni nella preparazione”.

Papa Francesco sarebbe stato costretto ad annullare il suo viaggio previsto per il 24-26 maggio in Terra Santa. A scriverlo è il Time of Israel che cita il ministero degli Affari esteri di Israele. Bergoglio sarebbe stato costretto ad annullare la visita a causa della vertenza in atto dei funzionari del ministero degli Esteri israeliano. La notizia sarebbe stata confermata da una fonte dello stesso ministero che ha detto alla stampa che la visita è stata cancellata “perché i lavoratori del ministero degli Esteri sono attualmente in sciopero e quindi impossibilitati a predisporre i necessari accordi per una visita di così alto livello”. La cancellazione – ha spiegato la fonte citata dal sito israeliano – è possibile “che crei larghi, misurabili danni economici con la perdita di tutte le entrate turistiche che avrebbero accompagnato la visita”.

“Sciopero può dare difficoltà per la preparazione del viaggio” – Da parte del Vaticano, al momento, non è arrivata però una conferma di quanto affermato dal Time of Israel. La Santa Sede, attraverso il portavoce padre Federico Lombardi, ha in qualche modo minimizzato: “Lo sciopero può dare difficoltà per la preparazione del viaggio del Papa ma per ora per noi non c’è altro”. Per ora, dunque, “non c’è nessuna decisione e nessun annuncio attendibile sul fatto che il programma della visita sia cambiato quindi tutto rimane come prima, niente è cambiato rispetto a prima”. La visita di Papa Francesco era stata annunciata a gennaio: il Pontefice dovrebbe visitare Gerusalemme e Betlemme.

5 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views