Papa Francesco: “Coraggiosi uomini e donne che si sposano, risorsa per mondo”
Il sacramento del matrimonio è “un grande atto di fede e di amore”, e anche “di coraggio” e ha una “dimensione missionaria”. Lo ha detto Papa Francesco all’udienza generale di oggi in Piazza San Pietro. Parlando delle nozze cristiane, ha detto che non sono “semplicemente una cerimonia che si fa in chiesa, coi fiori, l’abito, le foto…. Il matrimonio cristiano è un sacramento che avviene nella Chiesa, e che anche fa la Chiesa, dando inizio ad una nuova comunità familiare”. A sentire il Pontefice in Vaticano c'era anche un gruppo di cinesi arrivati a Roma con monsignor Vincenzo Zhu Weifang di Wenzhou (Zhejiang), riconosciuto sia dal governo cinese che dalla Santa Sede. Per Bergoglio l’amore tra i coniugi, che san Paolo descrive sulla immagine dell’amore di Cristo per la Chiesa, ha “una dignità impensabile, ma in realtà iscritta nel disegno di Dio e con la grazia, e innumerevoli coppie cristiane pur con i loro limiti e peccati l’hanno realizzata”.
"Novelli sposi coraggiosi"
Con esso “la rotta è così segnata per sempre, è la rotta dell’amore: si ama come ama Dio, per sempre”. Per il Papa il matrimonio ha una “dimensione missionaria”, “in quanto gli sposi cristiani partecipano in quanto sposi alla missione della Chiesa”. E “ci vuole coraggio per questo, eh! Per questo quando io saluto i novelli sposi, dico: ‘Ecco i coraggiosi!’, perché ci vuole coraggio per amarsi così come Cristo ama la Chiesa”, ha detto ancora. Proseguendo nelle catechesi dedicate alla famiglia, Francesco ha centrato la sua riflessione sulla “bellezza del matrimonio cristiano”, nel quale la Chiesa è “pienamente coinvolta”: “si edifica nelle sue riuscite e patisce nei suoi fallimenti”. E rivolgendosi agli uomini presenti: "Voi mariti qui presenti, capite cosa vuol dire amare la propria moglie come Cristo ama la Chiesa, questi non sono scherzi, è serio".