Papa Francesco: “Pasqua, una data unica per cattolici e ortodossi”
"La Chiesa è disposta a stabilire una data fissa per la Pasqua", così che possa essere festeggiata nello stesso giorno da tutti i cristiani, siano essi cattolici, protestanti o ortodossi. Papa Francesco lo annuncia durante la meditazione nella basilica di San Giovanni in Laterano, in occasione del raduno mondiale dei sacerdoti. Rispondendo a una domanda sull'ecumenismo e sui rapporti con la Chiesa ortodossa, sia di Costantinopoli che di Mosca, Bergoglio afferma che "la Chiesa cattolica è disponibile a rinunciare alla data determinata per la domenica di Pasqua dal primo plenilunio dopo l'equinozio di primavera". Finora la Pasqua è stata una festività mobile, legata al ciclo lunare: le regole stabilite dal Concilio di Nicea nel 325.
Le omelie dovrebbero essere brevi, e toccare il cuore dei fedeli. Durante la meditazione svolta – ‘a braccio' e in spagnolo – nella basilica di romana, ha poi ribadito l'importanza dell’incisività delle prediche clericali. "Un'idea, un'immagine, un sentimento : E’ la ricetta di Bergoglio per il concetto di omelia; e raccomanda: "Non deve dire quello che si deve e non si deve fare: questa non è un'omelia, questo è moralismo".
"La Chiesa è donna, è sposa di Cristo, è madre del suo popolo di fedeli cristiani". Ha poi affermato sottolineato Papa Francesco durante la meditazione coi sacerdoti. "Non è femminismo osservare che Maria è molto più importante degli apostoli", afferma ancora il Pontefice. Nella cattedrale capitolino, Papa Francesco ha tenuta una meditazione sul tema ‘Trasformati dall'amore e per l'amore' e ha celebrato messa. L'incontro – che andrà avanti fino a domenica – è rivolto a vescovi, sacerdoti e diaconi di tutti i continenti e sarà divisio in cinque parti dedicate ad altrettanti spunti evangelici: ‘radunati', ‘riconciliati', ‘trasformati', fortificati, ‘inviati', tutti ispirati all'esortazione apostolica ‘Evangelii Gaudium' di Papa Francesco.