Papa Francesco a maggio andrà in Terra Santa
Questa mattina l'Angelus di papa Francesco si era aperto con un ringraziamento per i tanti messaggi d'affetto ricevuti in queste settimane: "I bambini fanno bei disegni, sono belli davvero. Nelle scorse settimane mi sono arrivati da ogni parte del mondo tanti messaggi di auguri per il Santo Natale e per l'Anno Nuovo. È impossibile rispondere a tutti, però desidero ringraziare di cuore i bambini, i giovani, gli anziani, le famiglie e chiedo a tutti di continuare a pregare per me". Nel corso dell'omelia però, il Pontefice ha anche deciso di annunciare il suo imminente viaggio in Terra Santa. Si tratterà di un "pellegrinaggio di preghiera", con tre tappe, Amman, Betlemme e Gerusalemme: "Presso il Santo Sepolcro celebreremo un Incontro Ecumenico con tutti i rappresentanti delle Chiese cristiane di Gerusalemme, insieme al Patriarca Bartolomeo di Costantinopoli".
Una notizia che ha entusiasmato le migliaia di persone presenti in piazza malgrado la pioggia battente ed il vento che sferza la Capitale. Del resto si tratterà di una occasione storica, a 50 anni di distanza dal viaggio intrapreso da Paolo VI e in concomitanza dell'ennesimo delicatissimo periodo storico per quel che concerne gli equilibri geopolitici della Regione.
