Papa cita morte Dugina: “Guerra è pazzia, pagano innocenti e chi commercia armi è delinquente”
“Penso a tanta crudeltà, a tanti innocenti che stanno pagando la pazzia, la pazzia, la pazzia di tutte le parti perché la guerra è una pazzia e nessuno che è in guerra può dire ‘no, io non sono pazzo’, la pazzia della guerra”. Lo ha detto oggi 24 agosto Papa Francesco al termine dell’Udienza Generale. Il riferimento è all'omicidio di Darya Dugina, figlia dell'intellettuale ultranazionalista Alexander, uccisa in un attentato.
Gli innocenti pagano la guerra. Gli innocenti. Pensiamo a questa realtà e diciamoci uno all’altro: la guerra è una pazzia. E coloro che guadagnano con la guerra, sia con il commercio delle armi sono dei deliquenti, che ammazzano l’umanità” ha detto Bergoglio.
“Penso – ha scandito il Pontefice al termine della consueta Udienza generale del mercoledì – a quella povera ragazza volata in aria per una bomba che era sotto il sedile della macchina a Mosca. Gli innocenti pagano la guerra. Gli innocenti. Pensiamo a questa realtà diciamoci uno all’altro: la guerra è una pazzia”.
Papa Francesco ha poi voluto ricordare i sei messi dallo scoppio della guerra in Ucraina. “Rinnovo – ha continuato il Papa – l’invito a implorare al Signore la pace per l’amato popolo ucraino che da sei mesi, oggi, patisce l’orrore della guerra. Auspico che si intraprendano passi concreti per mettere fine alla guerra e scongiurare il rischio di un disastro nucleare a Zaporiyia”.
“Porto nel cuore – ha poi concluso – i prigionieri soprattutto quelli che si trovano in condizioni fragili, e chiedo alle autorità responsabili di adoerarsi per la loro liberazione”.