video suggerito
video suggerito

Palazzo crollato in Russia, sale il bilancio delle vittime: 37 morti, ancora 4 dispersi

Sale ancora il bilancio delle vittime del crollo di un palazzo residenziale nella città in Russia di Magnitogorsk, nella parte meridionale degli Urali. I soccorritori, al lavoro senza sosta dal giorno della tragedia, hanno recuperato altri corpi. Al momento risultano ancora disperse quattro persone.
A cura di Susanna Picone
7 CONDIVISIONI
Immagine

Continua a salire il bilancio delle vittime del crollo di lunedì scorso di un palazzo residenziale nella città russa di Magnitogorsk, nella parte meridionale degli Urali. I morti, stando all’ultimo bilancio diffuso, sono trentasette. I soccorritori in Russia hanno estratto altri corpi dalle macerie del palazzo crollato, mentre almeno quattro persone risultano ancora disperse. Oltre 1100 persone abitavano nell'edificio crollato l'ultimo giorno dell'anno. Tra le vittime, secondo quanto comunicato finora, ci sono anche alcuni bambini. Secondo le autorità locali il crollo del palazzo di dieci piani sarebbe stato seguito a un'esplosione causata con tutta probabilità da una fuga di gas. Il lavoro dei soccorritori impegnati nella ricerca dei dispersi sta continuando da giorni senza sosta nonostante le temperature gelide che si registrano nella cittadina degli Urali che si trova 1400 km a sud-est di Mosca. La notte si raggiungono i -20 gradi.

Il “miracolo di Capodanno”: bimbo di 11 mesi estratto vivo dalle macerie – Una buona notizia da Magnitogorsk è arrivata il giorno di Capodanno quando, trentacinque ore dopo l’esplosione e il crollo del palazzo, è stato estratto vivo dalle macerie un bambino di undici mesi. I soccorritori hanno trovato il piccolo Ivan dopo aver sentito il suo pianto disperato. A salvarlo, secondo il governatore regionale, Boris Dubrovsky, è stato il fatto che il bambino si trovasse nella sua culla ed era ben coperto, cosa che lo ha aiutato a sopravvivere al freddo intenso. Tratto in salvo, il bambino è stato portato in ospedale: il suo stato è stato considerato “critico”, ma i medici sono apparsi ottimisti. La madre, sopravvissuta alla tragedia, ha potuto raggiungere il figlio in ospedale e riconoscerlo.

Video thumbnail
7 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views