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Pakistan, attentato in centro vaccinazioni anti polio: almeno 15 morti

Decine di persone impegnate nelle campagne di vaccinazione sono state uccise negli ultimi anni.
A cura di Davide Falcioni
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E' di 15 morti e 25 feriti il bilancio di un attentato compiuto davanti a un centro per le vaccinazioni contro la poliomielite a Quetta, in Pakistan: tra le vittime ci sono soprattutto agenti delle forze di sicurezza. Secondo fonti della polizia locale, citate dall'agenzia di stampa Dpa, 13 vittime sono uomini delle forze di sicurezza. Stando ai media del paese, tra i feriti almeno cinque persone versano in condizioni molto gravi. Ciò fa immaginare che i morti potrebbero aumentare nelle prossime ore. Quando l'esplosione è avvenuta gli agenti erano a bordo di un mezzo di fronte al centro vaccinazioni. Il ministro dell'Interno del Baluchistan, Mir Sarfaraz Bugti, ha affermato che "apparentemente l'esplosione è stata provocata da un attentatore suicida".

Quando è stato compiuto l'attacco poliziotti, militari e semplici civili si stavano preparando per il terzo giorno di una nuova campagna di vaccinazioni porta a porta. L'iniziativa è stata sospesa, come confermato dal ministero della Salute nella provincia. L'attacco sinora non è stato rivendicato da nessuna organizzazione: secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità Pakistan e Afghanistan sono gli unici paesi al mondo in cui la poliomielite è ancora endemica. Decine di persone impegnate nelle campagne di vaccinazione sono state uccise negli ultimi anni in attentati.

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