Oscar Pistorius libero di gareggiare anche all’estero

Oscar Pistorius potrà disputare i prossimi campionati mondiali: il giudice ha infatti accolto il ricorso dei legali dell'atleta, che dunque potrà viaggiare anche all'estero, a condizione che fornisca un itinerario esatto dei suoi appuntamenti e degli spostamenti almeno una settimana prima della partenza. Al campione di atletica, accusato dell'omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp, uccisa ​​il 14 febbraio, verrà comunque ritirato il passaporto e potrà espatriare solo con un permesso speciale.

Peet van Zyl, agente di Pistorius, intanto ha comunicato che il velocista potrebbe disputare i campionati mondiali di Mosca, ad agosto. Lo farebbe anche perché i costosi processi che che dovrà subire mineranno non poco le sue finanze. Chi gli sta vicino, tuttavia, racconta di un atleta fortemente demotivato: "Non ha voglia di competere – ha spiegato il suo agente – ma potrebbe anche cambiare idea". E a chi teme che il velocista possa approfittarne per nascondersi o fuggire, gli avvocati hanno detto: "Lui non ha nessuna intenzione di scappare". L'ultima gara a cui il forte velocista ha partecipato è stata la finale – vinta – dei 400 metri alle Paraolimpiadi di Londra, lo scorso settembre.