Oscar Pistorius coinvolto in una rissa in carcere: l’ex atleta è ferito
Oscar Pistorius, l’ex atleta paralimpico in carcere per aver ucciso la fidanzata Reeva Steenkamp a Pretoria, sarebbe rimasto ferito durante una rissa scoppiata nel penitenziario nel quale è rinchiuso. A riportare la notizia diversi media, tra cui il tabloid britannico Daily Mail secondo cui l’ex campione sudafricano era in fila per usare un telefono quando è scoppiata una lite con un altro carcerato che già conosceva. L’incidente, avvenuto nella struttura correttiva Atteridgeville, vicino a Pretoria, risale a mercoledì scorso e le ferite dell’ex campione non sarebbero gravi. Secondo i media, Pistorius ha riportato un ematoma. Sono in corso delle indagini per determinare chi ha iniziato la lite. Se fosse stato Pistorius, l'ex atleta – attualmente considerato un detenuto a “basso rischio” – potrebbe perdere i suoi privilegi. Al momento Pistorius si trova in un reparto di bassa sicurezza che ospita "detenuti con bisogni speciali e differente orientamento sessuali con lo scopo di garantire la loro sicurezza", ha spiegato un portavoce della prigione. Se l'inchiesta determinasse che è stato lui a cominciare la lite potrebbe essere trasferito nel carcere di massima sicurezza di Kgosi Mampuru II, dove ha trascorso il suo primo anno dietro le sbarre.
Per Oscar Pistorius pena raddoppiata in appello
Alcune settimane fa Pistorius, che stava scontando una condanna a sei anni per l'omicidio della sua fidanzata, è stato condannato in appello a 13 anni e 5 mesi. La pena detentiva di sei anni emessa dal tribunale di Pretoria nel 2016 è stata quindi cancellata e sostituita da quella a 13 anni e 5 mesi di carcere. Pena dunque più che raddoppiata per l’ex campione oggi trentunenne. La più alta corte d'appello sudafricana ha accolto il ricorso della pubblica accusa secondo cui la sentenza di primo grado era “lieve in modo sconvolgente”. La condizionale nei suoi confronti non scatterà prima del 2023, quando avrà scontato almeno metà della nuova pena.
L’omicidio di Reeva Steenkamp il giorno di San Valentino
Pistorius è finito in carcere per l’omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp avvenuto il giorno di San Valentino del 2013. La coppia era nella casa dell’atleta a Pretoria quando lui le sparò quattro colpi attraverso la porta del bagno. Pistorius si è sempre difeso sostenendo di aver scambiato la fidanzata per un ladro. Una versione che la famiglia di Reeva non ha mai accettato: “È stata confermata la nostra fiducia nella giustizia”, hanno detto i parenti della vittima dopo la sentenza di appello per Pistorius.