Orrore in Ucraina, famiglia sterminata: 3 bambini uccisi con un colpo di pistola alla testa
Orrore in Ucraina, dove una famiglia di 8 persone è stata letteralmente sterminata nella città di Makiivka, occupata dai russi, nella regione di Donetsk. Sono stati uccisi tutti con colpi di pistola alla testa. Tra le vittime ci sono anche tre minorenni: si tratta di tre bambini di 1, 7 e 9 anni.
Lo riferiscono i media ucraini citando canali Telegram russi secondo cui gli omicidi sono avvenuti nel quartiere di Chervonogvardeisky. Subito dopo – precisa Unian – persone armate con fucili d'assalto sono fuggite in auto, una Skoda Superb blu. Non si sa chi abbia aperto il fuoco, ma i filorussi non hanno né confermato né smentito l'accaduto.
Proprio in Donbass in questi giorni si stanno intensificando i combattimenti tra russi e ucraini, in particolare nelle regioni orientali di Bakhmut e Kreminna. La conferma è arrivata anche dal presidente Zelensky, che li ha definiti "difficili e dolorosi" per le truppe ucraine.
Parlando della situazione sul fronte nel suo intervento televisivo, Zelensky ha citato "la prima linea. Bakhmut, Kreminna e altre aree del Donbass, che ora richiedono la massima forza e concentrazione. La situazione è difficile, acuta. Gli occupanti stanno usando tutte le risorse a loro disposizione – e si tratta di risorse significative – per ottenere almeno un po' di conquiste".
Il governatore regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko ha annunciato ieri che oltre il 60% delle infrastrutture nella città di Bakhmut, che è stata teatro di intensi combattimenti, è parzialmente o completamente distrutto. "La Russia bombarda costantemente le infrastrutture a Bakhmut. Il nemico continua con la tattica della terra bruciata", ha affermato.
Dei combattimenti a Bakhmut, nell'oblast di Donetsk, e vicino a Svatove, a Luhansk, ha parlato anche l'Intelligence inglese nel suo dossier aggiornato a oggi degli sviluppi della guerra in Ucraina. "La Russia continua ad avviare frequenti assalti su piccola scala in queste aree, anche se il territorio passato di mano è poco. A Nord – prosegue il rapporto, secondo quanto reso noto dal ministero della Difesa di Londra – elementi della prima armata di blindati dell'esercito russo sono probabilmente tra le forze di Mosca recentemente schierate in Bielorussia. Questa formazione sta verosimilmente seguendo l'addestramento prima del suo dispiegamento ma è improbabile che disponga delle unità di supporto necessarie a renderla pronta al combattimento".
