Orrore in Pakistan, bimba di 9 anni rapita, stuprata e uccisa all’uscita da scuola
Ancora orrore in Pakistan dove a poche ore dal ritrovamento in una scarpata ad Abbottabad del corpicino martoriato della piccola Faryal, è stato rinvenuto il cadavere di un'altra bambina, anche lei stuprata e uccisa prima di essere gettata via come uno straccio dai suoi aguzzini. La macabra scoperta all'interno di un cimitero della città di Nowshera, nella provincia settentrionale del Khyber Pakhtunkhwa, dove la piccola è stata trascinata prima di essere brutalmente stuprata e uccisa. La vittima è una piccola di appena 9 anni di nome Manahil i cui genitori avevano denunciato la scomparsa alle autorità di polizia locale alcune ore prima. Secondo la polizia, la ragazza è stata dichiarata scomparsa alle 22 di giovedì ma il suo corpo senza vita e martoriato è stato trovato solo venerdì mattina nel cimitero a pochi chilometri da casa sua.
Come hanno riferito gli inquirenti locali ai media pachistani, infatti, la bambina era andata alla scuola religiosa che frequentava ma non aveva fatto ritorno a casa, facendo scattare l'allarme dei genitori. I suoi aggressori l'avrebbero intercettata proprio mentre tornava a casa dopo l'uscita da scuola, portandola via in una zona appartata dove l'hanno picchiata e torturata prima di abusare di lei e ucciderla. L'esame post-mortem sul corpicino della piccola infatti ha evidenziato che la bambina ha subito numerose ferite e uno stupro prima di essere uccisa a colpi di pietra in testa.