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Orrore in casa, genitori non trovano la bimba: piccola di 3 anni rinvenuta morta in lavatrice

Sarà l’autopsia a chiarire la causa di morte della bambina rivenuta nell’appartamento di famiglia a Parigi. Secondo le dichiarazioni del padre della piccola, lo sportello della lavatrice era chiuso al momento del ritrovamento della bimba ma l’elettrodomestico non era acceso.
A cura di Antonio Palma
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Dramma a Parigi dove una bambina di soli 3 anni è stata trovata morta nella lavatrice della sua abitazione nell'appartamento di famiglia del 20esimo arrondissement della capitale francese.

L’orribile scoperta nella tarda serata di giovedì quando i genitori si sono accorti che la piccola non era in camera sua e l’hanno cercata, trovandola esanime rinchiusa nella lavatrice.

L’allarme è partito intorno alle 22.30 di ieri con una chiamata di emergenza che ha portato sul posto i soccorsi medici. I sanitari hanno provato a rianimare la piccola in ogni modo ma purtroppo ogni sforzo si è rivelato inutile.

Trasportata d’urgenza in ospedale, la piccola però è arrivata in pronto soccorso già in condizioni disperate ed è stata dichiarata morta poco dopo le 23:30.

Secondo le prime informazioni riportate dai giornali francesi, la morte della bimba potrebbe essere legata al soffocamento ma sarà l'autopsia a fare luce sulla tragedia. Sul corpicino comunque non sarebbero stati rivenuti segni di violenza.

Secondo i primi accertamenti, padre e madre, una donna di 37 anni, si erano trattenuti in cucina dopo la cena mentre i cinque figli erano nelle altre stanze della casa. Solo prima di andare a letto i genitori si sarebbero accorti dell'assenza della piccola e hanno iniziato a cercarla, sia nell’appartamento sia fuori, temendo potesse essersi allontanata.

Poco dopo la terribile scoperta. Secondo le dichiarazioni del padre, un uomo di 48 anni, lo sportello della lavatrice era chiuso al momento del ritrovamento della bimba ma l'elettrodomestico non era acceso.

Sul caso è stata aperta una inchiesta che però ovviamente è alle prime fasi. Oltre che sugli esami medico legali, le indagini si concentreranno ora sulle testimonianze dei genitori della piccola, che aveva festeggiato il suo compleanno appena una settimana fa, e sui fratelli, tutti più grandi di lei con un’età tra i 7 e i 18 anni.

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