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Orrore Francia, bimba di 9 anni rapita e stuprata mentre va a comprare il pane: aggressore in fuga

Una bambina di 9 anni è stata rapita e violentata mentre andava a comprare il pane a Vienne, in Francia. A dare l’allarme sono stati i genitori della piccola, che è stata rilasciata un’ora dopo che un uomo l’ha avvicinata con la sua auto e l’ha costretta a salire, violentandola. Centinaia di gendarmi sono a lavoro per rintracciare l’aggressore che si è dato alla fuga. Il sindaco: “Sensazione inqualificabile”.
A cura di Ida Artiaco
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Orrore in Francia, dove una bambina di 9 anni è stata rapita e stuprata dopo essere uscita per andare a comprare il pane. E' successo ieri, domenica 20 settembre, a Vienne, nella regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi, come riporta France 3. Secondo quanto ricostruito finora, mentre la piccola andava da sola al panificio, è stata avvicinata da un uomo a bordo di un'auto, Citroën C3, che l'ha obbligata a salire. In seguito l'avrebbe anche violentata. La ragazzina è poi stata ritrovata rapidamente, un'ora dopo la violenza è stata rilasciata, ma l'uomo si è dato alla fuga. A dare l'allarme alle forze dell'ordine è stata la famiglia della giovane vittima.

Immediatamente è partita la caccia all'aggressore con almeno quattrocento gendarmi mobilitati per ritrovarlo nella zona compresa tra Vienne, Deux-Sèvres e Maine-et-Loire, i quali sono ricorsi anche all'aiuto di droni per sorvegliare dall'alto l'area interessata. A loro si sono aggiunti sempre oggi agenti della polizia giudiziaria in attuazione di quello che in Francia chiamano il Plan Épervier, letteralmente "piano sparviero", termine con il quale si indica l'operazione di gendarmeria avviata a seguito di un rapimento, una fuga o durante la ricerca e l'arresto di una persona che abbia commesso un grave reato. Scondo il sindaco non sarebbe tuttavia un cittadino locale. "Siamo tutti sotto choc, non ci sono parole – ha spiegato il il primo cittadino ai microfoni di Radio France -. Più che collera, una sensazione inqualificabile. La famiglia è devastata e la bambina rimarrà traumatizzata a vita". Questa mattina, la direzione dei servizi accademici di Vienne ha istituito un'unità psicologica nella scuola frequentata dalla bambina per chiunque avesse bisogno di un supporto dopo quanto successo.

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