Ornella Saiu, svolta nel caso dell’italiana uccisa in Messico: 3 arresti per omicidio
Arriva una svolta nel caso di Ornella Saiu, la donna italiana assassinata il 31 maggio scorso nella località di Playa del Carmen, in Messico. La polizia avrebbe arrestato tre persone presumibilmente implicate nell'omicidio della cittadina italiana. Gli arresti sarebbero stati compiuti ieri.
Gli arresti sono stati effettuati nello stato di Veracruz, secondo quanto dichiarato in conferenza stampa dal procuratore generale dello stato di Quintana Roo, Oscar Montes de Oca.
Ornella Saiu, 40 anni, vedova con un figlio appena maggiorenne, era originaria della Sardegna ma viveva in Messico da circa venti anni. A Playa del Carmen era conosciuta e apprezzata da tutti nella comunità italiana che frequentava abitualmente il bar Sabrina 48, dove è stata uccisa. Il killer le ha sparato un colpo di pistola al volto mentre stava lavorando.
I testimoni del brutale delitto hanno descritto l'assassino come una persona di corporatura robusta, con in testa un casco blu, arrivato in sella a una moto e fuggito subito dopo aver sparato. Gli inquirenti hanno subito avviato le ricerche e iniziato ad analizzare le immagini delle telecamere di sicurezza. In passato nella zona, una delle principali mete del turismo internazionale in Messico, si sono verificati delitti legati allo spaccio di droga, e proprio in questi giorni una delegazione di esperti europei è sul posto per chiarire quali possano essere i rischi per i turisti che arrivano nella località dello stato di Quintana Roo.
La svolta nel caso dell'italiana sarebbe arrivata ieri, quando tre persone sono state arrestate. Il movente dell'omicidio per il momento non è stato chiarito. Il procuratore ha escluso però la pista dell'estorsione. "Si esclude che (il delitto) sia dovuto ad estorsione, sicuramente si tratta di un fatto legato al suo contesto individuale, personale, lavorativo, patrimoniale, in quanto, da quanto emerge dalle indagini, si è trattato di un attacco diretto, cercavano lei", ha dichiarato.
Il segretario alla sicurezza del comune di Solidaridad (che comprende Playa del Carmen) dopo l'omicidio aveva chiesto "la collaborazione della popolazione per trovare il colpevole". "Siamo sconvolti, addolorati e arrabbiati per quanto accaduto. Aspettiamo che le autorità ci dicano qualcosa", così il console onorario di Playa, Italo Sampablo, che conosceva personalmente Ornella.