video suggerito
video suggerito

Ordina ai figli di dare da mangiare al marito defunto convinta che sarebbe risorto

La donna era convinta che il marito sarebbe risorto. I figli, poi, decidono di sbarazzarsi del corpo: i resti trovati nella spazzatura. La vicenda si è svolta in Russia.
A cura di Daniela Caruso
149 CONDIVISIONI
russia

Ha conservato il cadavere del marito in casa per tre anni. Durante questo tempo, una donna russa ha ordinato ai figli di dare da mangiare al coniuge defunto, in quanto sosteneva che, alimentandolo, un giorno sarebbe risorto. I figli della signora, inoltre, dovevano anche parlare con il padre, in modo da risvegliarlo dal sonno eterno. L'uomo, prima di passare a miglior vita, svolgeva l'attività di missionario per una Chiesa Pentecostale e viveva in un villaggio nella regione di Yaroslavl, in Russia Centrale, con la moglie e i suoi cinque figli. Secondo gli investigatori che si stanno occupando del caso, il missionario sarebbe morto nel 2009.

Il cadavere era conservato in una stanza, dove è stato ritrovato in avanzato stato di decomposizione: la moglie non si recava nella camera dove erano conservate le spoglie dell'u0mo, mandando i figli ad alimentarlo e a "parlarci". La donna pensava che la sua presenza avesse impedito, in qualche modo, al marito di ritornare in vita. I figli erano molto preoccupati per le condizioni psicologiche in cui versava la madre. Due figlie della coppia hanno, così, deciso di sbarazzarsi del corpo del padre, riponendolo in sacchetti di plastica, per poi abbandonarlo tra cespugli. Ma la testa e la mano destra del cadavere si sono staccate e le figlie le hanno gettate in un bidone della spazzatura. I resti sono stati ritrovati da persone che hanno sporto denuncia. Sono partite le indagini che si sono concluse con l'archiviazione del caso: secondo gli inquirenti la donna non è pericolosa e le perizie psichiatriche sui ragazzi avrebbero confermato che sono sani di mente.

149 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views