Ora Elon Musk punta all’Europa e lancia il movimento Mega: “Unitevi”
Elon Musk si prepara a lanciare un nuovo progetto politico in Europa. Con un riferimento al movimento creato da Donald Trump, Maga (Make America Great Again), il patron di Tesla ha rivolto un appello ai suoi oltre 215 milioni di followers su X, invitandoli a prendere parte al "Mega" per "rendere l'Europa di nuovo grande".
"Gente d'Europa: unitevi al Mega, Make Europa Great Again", ha scritto Musk sul suo social. Il nome richiama appunto il movimento dell'ultradestra americana, che l'imprenditore canadese vorrebbe esportare in Europa per adattarlo al Vecchio Continente.
Che sia solo una delle sortite di Musk o un vero e proprio progetto politico, questo resta ancora da chiarire ma certamente non sarebbe la prima volta che l'imprenditore ricerca il sostegno delle destre europee o si lascia andare a simili dichiarazioni. Nelle ultime settimane ha fatto parecchio discutere il suo appoggio al partito di estrema destra Afd, in vista delle prossime elezioni che si terranno il 23 febbraio.
Nell'intervista alla leader Alice Weidel, il proprietario di Space X non aveva nascosto la sua ammirazione per il partito dalle simpatie naziste. "Perché negli Usa ha vinto Trump? Perché le persone volevano un cambiamento. Credo che in Germania sia la stessa cosa: le persone vogliono un cambiamento", aveva dichiarato Musk, raccomandandosi di "votare perché vinca l’AfD. Solo l’AfD può salvare la Germania. Sono molto chiaro su questo. Solo l’AfD può salvare la Germania, fine della storia".
Musk è poi finito al centro delle polemiche per il gesto compiuto dal palco della Capitol One Arena di Washington dopo la cerimonia di insediamento di Donald Trump, quando l'imprenditore ha alzato per due volte il braccio teso con il palmo della mano rivolto verso il basso e le dita unite. Un gesto che a molti è parso un inequivocabile riferimento al saluto romano fascista, anche se lo staff di Musk si è affrettato a smentire una qualche connessione con il Ventennio.
In particolare, il referente per l'imprenditore in Italia, Andrea Stroppa, aveva giustificato quel braccio teso come una conseguenza della sindrome di Asperger, una neurodivergenza che rientra nello spettro autistico e da cui sarebbe affetto Musk. "Quel gesto, che alcuni hanno scambiato per un saluto nazista, è semplicemente Elon, che ha l'autismo, che esprime i suoi sentimenti dicendo: "Voglio darti il mio cuore", ed è esattamente ciò che ha comunicato al microfono", aveva dichiarato Stroppa, prima di ribadire: "A Elon non piacciono gli estremisti". Al di là dei precedenti sembra che il miliardario punti sempre di più all'Europa, che potrebbe diventare così la prossima tappa del suo progetto politico.