Operazione trasparenza Cia, online 13 milioni di file segreti: ci sono anche gli Stargate
Le tredici milioni di pagine messe online nel sito della Cia contengono informazioni già da tempo declassificate. Fu l’ex presidente Bill Clinton ad ordinare nel 1995 che tutti i documenti con almeno venticinque anni di storia fossero resi pubblici. Peccato, però, che fossero consultabili solo su quattro vecchi computer situati nel retro della biblioteca dell'Archivio Nazionale, nel Maryland, e solo dalle 9 alle 16:30. Ad obbligare la Cia a rendere accessibili a chiunque i documenti ci sono voluti gli sforzi di un'organizzazione non profit, la Muckrock, e il lavoro del giornalista indipendente Mike Best. Appellandosi alla legge che garantisce il diritto dei cittadini americani ad accedere alle informazioni del governo federale (Freedom Of Information Act o Foia), Mike Best e la Mockrock hanno vinto la loro battaglia e così, da mercoledì, è possibile consultare il sito dell’agenzia di intelligence americana alla ricerca di segreti.
Gli avvistamenti degli Ufo e gli esperimenti Stargate
L’immensa base dati – oltre 800.000 file – è suddivisa in capitoli e racchiude le informazioni sulle attività della Cia durante la guerra fredda, come ad esempio la costruzione di tunnel sotto il muro di Berlino. Ma non solo, tra i documenti più insoliti, si può trovare la formula dell’inchiostro simpatico (invisibile al momento dell'applicazione) oppure i verbali con le segnalazioni di avvistamenti degli Ufo. Per la gioia di molti appassionati dei fenomeni paranormali sono disponibili anche gli esperimenti di telepatia e chiaroveggenza, classificati sotto il nome di Stargate. I test realizzati sul celebre psichico Uri Geller nel 1973, quando era già un mentalista affermato. Gli uomini della Cia descrivono come il signor Geller fosse in grado di replicare in parte le immagini disegnate in un’altra stanza con accurata precisione, portando i ricercatori a scrivere che “ha dimostrato capacità percettive e paranormali in modo convincente e inequivocabile”.
I rapporti Top Secret dei presidenti Nixon e Ford
Sul piano più politico ci sono i rapporti quotidiani top secret che ricevevano i presidenti Nixon e Ford e le carte che riguardano i tempi in cui Henry Kissenger era segretario di Stato; anni in cui gli Usa non esitavano ad appoggiare i colpi di Stato in Cile o sostenere la dittatura in Argentina. I documenti disponibili contengono, inoltre, informazioni sulle attività di intelligence nei più grandi conflitti della seconda metà del XX secolo: la guerra di Corea e in Vietnam, fino ad arrivare ai memorandum sulla guerra in Bosnia-Erzegovina degli anni ’90.
La Guerra al terrorismo di George W. Bush
Come ha detto alla Cnn il portavoce della Cia, Heather Fritz Horniak: "Non abbiamo scelto il meglio. E’ l’intera storia, con le sue parti buone e quelle cattive”. E infatti, nella libreria online della Cia, è possibile consultare le procedure di interrogatorio dei detenuti nella base americana di Guantanámo (Cuba) dove, dopo l’11 settembre 2001, sono stati rinchiusi i sospettati di far parte di Al Qaeda, la rete terrorista di Bin Laden. In un documento declassificato, gli uomini del servizio segreto chiedono al ministro della giustizia una salvaguardia legale per poter usare metodi più aggressivi – un eufemismo per indicare la tortura – per estorcere informazioni al terrorista pachistano, Abu Zubaydah. Le informazioni ricavate dagli interrogatori– scrivono gli agenti – sono servite a prevenire una serie di attentati e salvare così vite di innocenti, ma fa riflettere l’elenco redatto 8 luglio del 2002 con le misure fisiche e psicologiche da adottare per far parlare i prigionieri. Dalle più “tenere”, come la privazione del sonno, gli schiaffi o gli insulti a quelle più “dure”, tra cui il tristemente celebre waterboarding (la testa del detenuto viene avvolta con uno straccio su cui viene versata dell’acqua simulando la sensazione di affogamento) oppure la pratica di rinchiudere i sospettati dentro una scatola con degli insetti fino ad arrivare alla sepoltura. Barack Obama dichiarò nel 2009 il waterboarding un errore e una forma di tortura da vietare; ciò nonostante, la Guerra al terrore dell’amministrazione di George W. Bush sarà ricordata anche per la violazione dei diritti dei detenuti a Guantanámo e nelle varie carceri segrete della Cia.
“L’accesso a questa collezione storicamente significativa non è più limitato dalla geografia”, ha detto Joseph Lambert, il direttore della gestione delle informazioni dell’agenzia di spionaggio americana. La Cia mantiene comunque nove restrizioni. Ad esempio il ruolo degli agenti, i rapporti con le altre agenzie di spionaggio internazionali, le informazioni finanziarie confidenziali e persino quelle geologiche sui pozzi petroliferi sono considerate “classificate” e coperte da segreto. Tuttavia, i documenti saranno sicuramente utili agli storici e agli appassionati di storie di spionaggio e di fenomeni paranormali.