Onda anomala travolge nave da crociera, bloccata per 24 ore nel Mare del Nord: salvi i 400 passeggeri
Sono stati soccorsi e portati al sicuro i circa 400 passeggeri della nave da crociera che pochi giorni fa è rimasta bloccata per più di 24 ore nel Mare del Nord dopo essere stata travolta da un’onda anomala che ha distrutto le finestre del ponte e causato un’interruzione di corrente.
La Ms Maud, di proprietà della società norvegese Hurtigruten Group, si è fermata in mezzo al mare a circa duecento chilometri dalla costa occidentale della Danimarca e a circa 330 chilometri dalla costa orientale della Gran Bretagna con a bordo 266 passeggeri e 131 membri dell’equipaggio.
Sui social si trovano diversi video diffusi dalle persone che si trovavano sulla nave durante la tempesta che nelle scorse ore si è abbattuta sul nord Europa. Nelle immagini si vede il mare in burrasca, la nave tremare sotto i colpi delle onde e i passeggeri con indosso i giubbotti salvagente.
L'arrivo della tempesta Pia e le operazioni di soccorso
A confermare la vicenda è stato il portavoce del Centro danese di coordinamento dei soccorsi, che nel pomeriggio di venerdì 22 dicembre ha rimorchiato l’imbarcazione nel porto tedesco di Bremerhaven.
La nave era partita dal porto di Floroe, in Norvegia, giovedì 21 dicembre e sarebbe dovuta arrivare il giorno successivo a Tilbury, nel Regno Unito, ma è stata raggiunta dalla tempesta Pia.
Anche se il motore principale era ancora funzionante, la Ms Maud è stata rallentata dagli altri danni e rimasta quasi immobile fino a quando è stata recuperata da due navi della società di soccorso civile Esvagt che hanno mantenuto stabile la nave e che l'hanno condotta al sicuro.
“Questo pomeriggio, 21 dicembre, la MS Maud ha segnalato una temporanea perdita di potenza dopo aver incontrato un’onda anomala”, aveva scritto la compagnia in un comunicato. “Al momento, la nave ha confermato che non sono stati riportati feriti gravi ai passeggeri o all’equipaggio a seguito dell’incidente e che le condizioni della nave rimangono stabili”.
