Oltre 950 morti in un giorno ma nel Regno Unito spiagge e parchi ancora affollati
Mentre il numero dei morti da coronavirus continua a salire con ben 953 decessi solo nelle ultime 24 ore, nel Regno Unito c'è chi ancora sottovaluta il pericolo e il rischio di contagio e affolla parchi e spiagge approfittando del clima mite di primavera. Come denunciano alcuni giornali locali con foto e video, infatti, sono state centinaia le persone che nella giornata di venerdì hanno deciso di ignorare completamente il blocco imposto nel Paese come misura di contenimento alla pandemia riversandosi sulle spiagge inglesi e prendendo il sole sul'erba dei parchi, spesso anche in gruppo. Centinaia sono stati gli interventi della polizia britannica per convincere le persone ad allontanarsi ed evitare assembramenti.
Tantissima anche quelli che hanno deciso di dare vita a veri e propri raduni per fare corse nei parchi e giri in bicicletta tutti insieme, nonostante i ripetuti avvertimenti delle autorità di non farlo. In un video realizzato nel Sussex e pubblicato da Metro, si vedono dozzine di persone in gruppi sulla spiaggia di Brighton mentre numerosi scatti mostrano ciclisti e runner nei parchi di tutte le grandi città inglesi compresa Londra. Secondo le norme locali, la polizia può sanzionare chiunque violi le regole con multe da 60 sterline mentre persone che guidano fino alla spiaggia o fanno un picnic potrebbero ricevere una multa fino a 960 sterline ma le sanzioni reali son molto poche.
Finora, il coronavirus ha contagiato oltre 60mila persone in tutto il Regno Unito e ne ha uccise oltre 8mila, la curva dei casi continua ad aumentare sintomo che si è lontani dal picco. Tra i contagiati anche il principe Carlo che però è guarito e lo stesso Premier Boris Johnson che resta ricoverato in ospedale a Londra dopo essere stato anche in terapia intensiva.