Un grave incidente stradale è avvenuto questa mattina sull'autostrada Cairo-Alessandria d'Egitto, conosciuta anche come strada del deserto Cairo-Alessandria, a circa 160 chilometri a nord della capitale, ha provocato la morte di almeno 32 persone e il ferimento di altre 63.

A dare la tragica notizia sono stati il ministero della Salute e della Popolazione egiziano in un comunicato. Molte delle persone rimaste uccise nell'incidente sarebbero morte bruciate vive. Secondo quanto riportano le autorità, l'incidente avrebbe coinvolto un autobus passeggeri e diverse auto, alcune delle quali, dopo lo schianto, hanno preso fuoco. I mezzi si sono scontrati nella zona di Wadi el Natrun, in direzione del Cairo, riferisce Al Jazeera.

Tra i feriti, 53 sono ricoverati all'ospedale di Day surgery di Wadi el Natrun; 7 sono invece ricoverati presso l'ospedale di West el Nobaria. Gli altri tre hanno ricevuto le apposite cure sul luogo dell'incidente. Almeno 20 ambulanze sono state inviate sul luogo, ha aggiunto in una nota il ministero della Sanità.

Le immagini pubblicate sui social media mostrano un camion carbonizzato ribaltato sulla corsia di sorpasso, un autobus e un minibus, entrambi in gran parte sventrati dalle fiamme, oltre a molte auto a fuoco. Si vedono anche folle di persone in piedi lungo la strada, che osservano il luogo dell'incidente, tra code di veicoli mentre un denso fumo nero si alza nell'aria.

Secondo i rapporti locali, l'Autorità meteorologica egiziana aveva avvertito il giorno prima della presenza di una densa nebbia sulle autostrade. Gli incidenti stradali mortali sono abbastanza comuni in Egitto. I dati ufficiali dicono che sono nel 2021 sono morte 7mila persone in incidenti stradali.

Gli incidenti sono spesso attribuiti alla guida spericolata e alle cattive condizioni stradali, anche se negli ultimi anni il governo egiziano ha costruito una rete di nuovi percorsi volti a migliorare la qualità complessiva delle sue strade.