Obama, “mai vista Procuratore Generale più bella”: scoppia la polemica
"Brillante, impegnata sul lavoro, determinata… e poi, di gran lunga, non è il più bel Procuratore Generale che avete mai visto? È vero, avanti, datemi ragione…”, Obama invita gli astanti a convenire con lui, ma sui social network – da destra a sinistra – si conviene solo sul fatto che il Presidente degli Stati Uniti ha commesso una gaffe evidentemente molto grave per la sensibilità a stelle e strisce. Il capo della Casa Bianca, a San Francisco per una raccolta fondi, crede di poter omaggiare così Kamala Harris, Procuratore generale della California (figura simile al nostro Ministro della Giustizia). Secondo quanto dichiarato dalla stessa Casa Bianca, Obama si è scusato personalmente con la Harris, mentre il portavoce Jay Carey assicura che il Presidente "Non voleva in alcun modo sminuire le capacità e la competenza professionale del procuratore". Obama, prosegue Carey per fugare ogni dubbio, è "assolutamente consapevole della sfida che le donne affrontano ogni giorno nei luoghi di lavoro e che non dovrebbero essere giudicate per il loro aspetto". A parte l'attenzione che i cittadini americani hanno sviluppato verso i comportamenti da giudicare sessualmente molesti e discriminanti, il complimento di Obama segue di circa 24 ore lo scivolone della moglie Michelle, che ai microfoni della Cbs si è definita prima una "mamma single affaccendata" e poi si è corretta in "mamma affaccendata". Che negli elettori non sorgano dubbi di crisi coniugali, a scanso di equivoci la first lady ha infatti spiegato subito che "Quando tuo marito è il Presidente ti puoi sentire un poco single. Ma lui è li".