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Obama accusato da un tribunale USA per abuso di potere

Il presidente degli Stati Uniti avrebbe fatto delle nomine violando i principi costituzionali.
A cura di Davide Falcioni
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Barack Obama, Michelle Obama

La Corte d'appello federale degli Stati Uniti d'America ha condannato Barak Obama per abuso di potere: il presidente avrebbe fatto delle nomine per il Labour Relation Board in un periodo in cui le attività al Senato erano ferme, cioè a fine anno, violando la Costituzione. "Il presidente – hanno scritto i giudici nella sentenza – è obbligato a esercitare le proprie funzioni di governo nel rispetto delle norme e dell'autorevolezza della ‘carta suprema'".

Le nomine hanno interessato Richard Griffin (democratico), Sharon Block (repubblicano), l'avvocato Terence Flynn a capo del NLRB (National Labour Relation Board). Inoltre ha nominato a capo dell'ufficio per la protezione dei consumatori Richard Cordray. Poi cosa è accaduto? E' accaduto che una importante società di distribuzione di bevande ha denunciato il NLRB, reo di aver legiferato in materia di lavoro con i nuovi consiglieri nominati da Obama senza il parere favorevole del Senato.

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