Obama annulla l’incontro con Putin dopo il caso Snowden
Come avevano anticipato fonti della Casa Bianca nelle settimane scorse, il Presidente Usa Barack Obama ha deciso di annullare il previsto incontro bilaterale con il presidente russo Vladimir Putin in segno di protesta per la vicenda Snowden. La notizia è stata diffusa dala Casa Bianca anche se ieri, parlando in un noto talk show in televisione, Obama aveva detto di non aver ancora deciso se partecipare o meno al faccia a faccia con Putin pur confermando la sua delusione per il comportamento delle autorità di Mosca. La rinuncia di Obama ribadisce quindi la forte tensione tra i due Paesi sul caso dell'ex tecnico della Nsa che ha rivelato il piano di intercettazioni su larga scala dell'amministrazione americana. "La deludente decisione della Russia di concedere asilo temporaneo a Edward Snowden è stata uno dei fattori considerati nel valutare l'attuale stato" delle relazioni Usa Russia hanno spiegato da Washington. Dopo un tira e molla durato settimane infatti il governo russo ha deciso di concedere il visto a Edward Snowden che ha così potuto abbandonate lo scalo aeroportuale di Mosca rimanendo però nel paese.
La rinuncia all'incontro con Putin però non influirà sul viaggio di Obama in Russia in occasione del G20 in programma a San Pietroburgo il 5 e 6 settembre. come hanno confermato della Casa Bianca infatti il presidente parteciperà al vertice mondiale pur rinunciando ad incontrare Putin in un vertice a due. a decisione invece avrà maggiore peso sul'incontro bilaterale previsto per venerdì a Washington tra il segretario di Stato americano, John Kerry, il capo del Pentagono Chuck Hagel e i loro corrispettivi russi, il ministro degli Esteri, Sergey Lavrov, e quello della Difesa, Sergei Shoigu. Dalla Russia per il momento mostrano cautela, "Ogni stato ha il diritto a passi di tale genere" hanno riferito fonti diplomatiche precisando che "l'invito resta in vigore".
