Nuovo intruso alla Casa Bianca: uomo scavalca i cancelli
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Momenti di tensione ieri sera a Washington, quando ancora una volta una persona ha provato a entrare nella Casa Bianca. Un intruso è riuscito a scavalcare l’inferriata dirigendosi verso la residenza di Barack Obama ma stavolta, a differenza dell’episodio di qualche settimana fa, l’uomo è stato immediatamente bloccato dagli agenti del Secret Service. L’episodio è accaduto al termine di una giornata difficile anche per gli Stati Uniti, dove l’allerta è stata elevata ai massimi livelli in seguito all’attacco sferrato al Parlamento canadese. Pare che l'intruso, un giovane nero (identificato come Dominic Adesanya, 23enne di Bel Air) che indossava un paio di pantaloncini bianchi, si sia sollevato la maglietta per far vedere agli agenti di non essere armato. Il giovane è stato prima bloccato da due cani dei Servizi segreti, colpiti dal giovane a calci e pugni e rimasti feriti, e quindi dagli agenti. È stato poi ricoverato in ospedale per le ferite dovute ai morsi di un cane. Non sarebbe in pericolo di vita. La Casa Bianca è rimasta in “lockdown” per oltre 90 minuti, con gli agenti del Secret Service che hanno scandagliato l’intera area della residenza presidenziale per accertarsi che non ci fossero altre persone infiltratesi nel giardino, e tutti i turisti che di solito affollano la zona vicina alla residenza di Obama sono stati fatti allontanare. L'allarme è rientrato solo dopo alcune ore.
Il precedente: uomo armato di coltello alla Casa Bianca
Un mese fa grande scalpore fece l’irruzione alla Casa Bianca di un uomo che, armato di coltello, riuscì ad entrare e ad addentrarsi nei corridoi della residenza, giungendo fin davanti alla East Room dove fu bloccato da un agente della sicurezza. Fu quello un episodio che ha portato alle dimissioni del numero uno del Secret Service Usa, il corpo addetto alla sicurezza del presidente americano.