video suggerito
video suggerito
Covid 19

Nuovo focolaio Covid a Berlino: “70 positivi in un condominio, il contagio forse in chiesa”

A Berlino cresce la preoccupazione per una nuova ondata di Coronavirus dopo che 70 residenti di un complesso residenziale sono risultati positivi. Almeno 370 famiglie sono state messe in quarantena e sorvegliate dalla polizia. Il sindaco del distretto, Martin Hikel: “È una catastrofe, queste persone sono molto povere. La trasmissione del virus è avvenuta troppo velocemente”. Il contagio forse partito da un picnic in chiesa.
A cura di Ida Artiaco
34 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

In Germania crescono i timori di una nuova ondata di contagi di Coronavirus. A preoccupare è soprattutto Berlino: da giorni la Capitale deve fare i conti con un nuovo focolaio scoppiato all'interno di un condominio nel distretto di Neukölln, nella parte meridionale della città. Il numero dei residenti positivi è salito a quota 70. Per questo, come ha raccontato al quotidiano locale Der Spiegel il sindaco Martin Hikel, la polizia sta sorvegliando sette blocchi residenziali vicini, in cui oltre 370 famiglie, alcune delle quali di origine rom e turca, sono attualmente in quarantena. Molte di loro vivono ai limiti della povertà o grazie a lavori precari e sono dovuti intervenire gli assistenti sociali, mentre alcuni dei residenti hanno formato una rete di volontari per portare loro cibo e giocattoli. "Questa situazione è una catastrofe – ha detto il primo cittadino -. È molto difficile tenere in isolamento nuclei familiari di 8 persone in appartamenti di nemmeno due stanze. Inoltre, non ne conosciamo ancora la portata, il che aumenta i nostri dubbi sulla gestione di questa ennesima emergenza".

Gli esperti non sono ancora riusciti a spiegare da dove sia nato il nuovo focolaio, anche se pare che la diffusione dell'infezione possa essere avvenuta nel corso di un picnic organizzato dalla chiesa del quartiere. "È solo un'ipotesi, ma anche il parroco è stato contagiato. Tuttavia, avremo tempo di capire l'origine del cluster, per ora dobbiamo solo riuscire a contenere il numero dei positivi e tracciare la catena della trasmissione. Questa situazione è la prova che la pandemia è tutt'altro che superata. In più la trasmissione del virus è avvenuta molto velocemente e ancora non sappiamo che proporzioni avrà", ha rincarato la dose Hikel. I residenti della zona non sono autorizzati a lasciare la propria casa peri prossimi 14 giorni. La maggior parte di coloro che sono risultati positivi a Covid-19 ha mostrato sintomi lievi.

In tutta la Capitale tedesca finora i casi registrati sono 400 e i morti circa 200. Come nel resto del Paese, anche qui all'inizio di maggio sono state allentante alcune delle misure restrittive imposte durante il lockdown, ma visto lo scoppio di nuovi focolai tutti gli eventi di grossa portata, comprese fiere e concerti, saranno ancora vietati almeno fino alla fine di ottobre. Questo non è l'unico focolaio segnalato in Germania negli ultimi giorni. Circa 7000 persone sono finite in quarantena a Gütersloh nel Nord Reno-Vestfalia, per un focolaio scoppiato in un mattatoio. I nuovi contagi sono tutti legati al macello gestito da Tönnies, una grande azienda tedesca del settore della carne. È quanto emerso dalla conferenza stampa sul caso, che si è tenuta nel pomeriggio. A riferirlo i funzionari regionali che hanno parlato di 657 infetti.

34 CONDIVISIONI
32831 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views