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Nuovo arresto per l’attentato pianificato al concerto di Taylor Swift a Vienna: fermato un quarto 18enne

Un quarto attentatore è stato arrestato dalle autorità austriache per l’attacco programmato e fortunatamente sventato ai concerti dell’Eras Tour di Taylor Swift a Vienna. Si tratta di un 18enne la cui posizione è ancora al vaglio degli inquirenti.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Taylor Swift (Ph Claudio Furlan/Lapresse)
Taylor Swift (Ph Claudio Furlan/Lapresse)

Dopo l'annullamento dei concerti dell'Eras Tour di Taylor Swift previsti per l'8, il 9 e il 10 agosto allo stadio Ernst Happel di Vienna a causa di un attentato terroristico pianificato ma fortunatamente sventato, le autorità hanno continuato ad indagare sulle persone coinvolte nella progettazione dell'attacco. L'inchiesta ha portato all'arresto di una quarta persona, un giovane di origini irachene di 18 anni.

Durante una conferenza stampa tenutasi ieri, giovedì 8 agosto, erano stati forniti i dettagli su quanto pianificato dai primi 3 ragazzi arrestati, tutti tra i 15 e i 19 anni. I tre, stando a quanto reso noto, si erano radicalizzati su internet e avevano giurato fedeltà all'Isis. L'ideatore dell'attacco, sempre secondo le prime info, sarebbe stato il 19enne. Nella sua abitazione sono infatti stati trovati esplosivi e alcuni machete che avrebbe voluto usare per aggredire i ragazzi in attesa di entrare nello stadio.

La posizione dell'attentatore più giovane

Stando alle ultime novità, la posizione del 15enne arrestato sarebbe ora stata "declassificata" a quella di "testimone" di quanto progettavano il 19enne ideatore dell'attentato e gli altri due giovani, uno di 17 anni e l'altro, arrestato poche ore fa, di 18 anni.

Il più piccolo del gruppo, insomma, sarebbe stato informato di quanto ideato dagli altri, ma non avrebbe partecipato al progetto. La sua posizione resta ancora da definire mentre quella del 18enne appena fermato è al vaglio delle autorità austriache.

La procura ha chiesto la detenzione preventiva per il 19enne e per il 17enne che, così come aveva anticipato il quotidiano locale Kurier, si era fatto assumere nello staff della sicurezza dello stadio dove erano previsti gli spettacoli annullati.

A sinistra, una foto dell'attentatore diffusa dalle autorità; a destra, la cantante Taylor Swift
A sinistra, una foto dell'attentatore diffusa dalle autorità; a destra, la cantante Taylor Swift

La rete degli attentatori è oggetto di indagine

Dopo gli arresti per i 4 giovanissimi, le autorità hanno subito iniziato a indagare sulla rete di contatti degli attentatori dei quali non sono state fornite le generalità. Secondo le informazioni fornite durante la conferenza stampa di ieri, i 4 sarebbero tutti nati in Austria. 

Il piano dell'attentato, programmato dal 19enne già da luglio, prevedeva l'utilizzo di un'automobile con sirena blu simile a quella della polizia per investire la folla in attesa di entrare nello stadio, machete per colpire quante più persone possibili in prossimità dei cancelli e un ordigno esplosivo che il 19enne avrebbe dovuto indossare per farsi esplodere e causare quanti più morti possibile.

Il 19enne, considerato l'ideatore dell'attentato terroristico, si trova in carcere insieme al 17enne suo complice. Il 18enne appena arrestato è attualmente in regime di detenzione preventiva mentre il 15enne è stato rilasciato dopo un lungo interrogatorio. Stando a quanto riportato dal New York Times, l'adolescente conosceva molti dettagli del progetto dell'attentato e li avrebbe forniti agli investigatori dopo l'arresto, ma non avrebbe partecipato alla pianificazione.

I fan della cantante scendono in strada per cantare le sue canzoni

L'annullamento delle tre date della cosiddetta "European leg" dell'Eras Tour previste per l'8, il 9 e il 10 agosto a Vienna, ha spinto moltissimi fan della cantante giunti in Austria per il concerto a scendere in strada per scambiarsi braccialetti dell'amicizia e per cantare le canzoni della fan statunitense tutti insieme. Un modo per dimostrare che la violenza e la paura non avrebbero potuto fermare la voglia di godersi istanti di spensieratezza e musica in compagnia.

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