Nuovi raid russi su Kiev, offensiva ucraina nella regione di Kherson
Nuovi raid russi nella regione di Kiev, mentre la battaglia per mantenere il controllo di Kherson per Mosca si fa sempre più difficile. Le forze ucraine lanciano un'offensiva in direzione di Berislav, nella regione meridionale di Kherson, l'area in cui le truppe russe sono più esposte e soffrono i maggiori problemi di rifornimento logistico.
Le truppe ucraine, nelle prime ore di oggi, hanno iniziato lo sbarramento d'artiglieria, passando poi all'offensiva con forze comprendenti due gruppi tattici con battaglioni corazzati e fanteria motorizzata. Uno dei gruppi ha attaccato le postazioni russe nei pressi di Novaya Kamenka, partendo da Novogrigorovka, l'altro ha investito la cittadina di Dudchany.
Nei giorni scorsi le forze di Kiev avevano accumulato truppe e mezzi e condotto ricognizioni in forze, utilizzando anche gruppi di sabotaggio e raccolta informazioni. Ieri erano stati lanciati una serie di attacchi verso i centri di Dudchany, Pyatikhatka e Ischenko, ma erano stati respinti. I russi, invece, avevano effettuato alcuni assalti contro le postazioni delle Forze armate ucraine nei pressi di Sukhoi Stavka, senza ottenere alcun risultato significativo.
Intelligence Uk: "Riservisti russi si devono comprare il giubbotto"
Intanto, nel consueto aggiornamento di intelligence sulla guerra in Ucraina, il ministero della Difesa britannico fa sapere che molti riservisti russi "probabilmente" sono costretti a pagare di tasca la propria armatura. Secondo Londra – riporta il Guardian – la quantità media di equipaggiamento personale che la Russia stava fornendo ai suoi riservisti mobilitati era "quasi certamente inferiore alla già scarsa fornitura delle truppe schierate in precedenza". È quindi probabile che molti riservisti debbano acquistare l'armatura, in particolare il moderno giubbotto 6B45, venduto on-line per 40.000 rubli (circa 640 dollari USA), rispetto ai circa 12.000 rubli di aprile.
Zelensky ringrazia Biden per le nuove armi
Il presidente ucraino Zelensky questa mattina ha espresso "sincera gratitudine" a Joe Biden per il nuovo pacchetto di aiuti militari del valore di 725 milioni di dollari che gli Stati Uniti forniranno all'Ucraina. "Riceveremo in particolare i tanto necessari proiettili per gli Himars e l'artiglieria. Uno splendido regalo per la Giornata dei Difensori dell'Ucraina", ha scritto su Twitter, aggiungendo che "l'aggressore russo sarà sconfitto e l'Ucraina sarà libera".