Nuova serie di violenze sessuali su minori in pochi giorni, in India torna l’incubo stupri
Torna l'incubo stupri in India. Una serie di cinque violenze sessuali, per lo più su minori, messe in atto nel giro di appena cinque giorni nello stato settentrionale indiano di Haryana, infatti, hanno riportato prepotentemente la questione della violenza sessuale sulle donne all'ordine del giorno nel Paese, sollevando una condanna diffusa. Uno dei casi più feroci scoperto venerdì scorso, quando le autorità locali hanno rinvenuto il corpo seminudo di una quindicenne in un canale nel distretto di Jind, a circa 100 chilometri a ovest della capitale New Delhi. Sul corpo della ragazzina, scomparsa di casa da alcuni giorni, erano evidenti segni di violenze e torture compatibili, secondo gli inquirenti, con uno stupro di gruppo.
Appena poche ore prima, nella giornata si sabato, nel distretto di Panipat era stato ritrovato il corpo seminudo di una bambina di 11 anni, anche lei con evidenti segni di violenza derivanti da uno stupro di gruppo. Domenica, invece, una donna di 22 anni è stata rapita ad una fermata dell'autobus mentre tornava a casa dal lavoro, fatta salire a forza su un SUV e poi violentata ripetutamente da un gruppo di uomini, prima di essere scaricata da una stazione di servizio a Sikri. Sempre domenica, nel distretto di Pinjore, un uomo di 50 anni è stato accusato di aver aggredito sessualmente una bambina di 10 anni con un oggetto di legno. Il martedì precedente invece una bambina di appena tre anni è stata stuprata da un 15enne suo vicino di casa nel distretto di Hisar, portando così il numero totale di stupri denunciati nello stato a cinque in cinque giorni.
Una serie drammatica di delitti che ha riportato al centro del dibattito pubblico la mancanza di politiche adeguate per stroncare questa piaga. Nonostante il governo abbia aumentato le pene, finanziando anche sezioni apposite dei tribunali locali per questo tipo di reati dopo le campagne mediatiche a seguito di numerosi casi di stupro nel 2012 , nel Paese in realtà il cambiamento appare molto lento. Secondo le statistiche più recenti, solo nel 2016 e solo nello stato di Haryana sono stati registrati ben 1187 casi di stupro. Nel Paese i casi totali sono aumentati addirittura del 12% in un anno anche se gli esperti sostengono che sia dovuto almeno in parte alla maggiore consapevolezza tra le donne che ora denunciano. Purtroppo però in molti stati la giustizia è lenta o tende a sottovalutare questi crimini e la polizia spesso consiglia di accordarsi tra le parti in cambio di denaro.