Nuova provocazione della Corea del Nord, missile nel mar di Giappone
Nuova provocazione firmata Corea del Nord, che ha portato a termine un nuovo test missilistico, lanciando un razzo che ha viaggiato per circa 500 chilometri prima di cadere nel mar del Giappone. Si tratta di un missile balistico a medio-intermedio raggio – e non un missile intercontinentale (ICBM) come Pyongyang aveva recentemente minacciato – lanciato intorno alle 7.55 di oggi (ora locale) nei pressi della città nord-occidentale di Kusŏng. La notizia è stata riportata dalla Cnn che ha citato fonti del ministero della difesa della Corea del Sud. È questo il primo test missilistico di Pyongyang da quando alla Casa Bianca c’è Donald Trump. Kim Jong-un aveva annunciato nel suo discorso di Capodanno che il Paese era prossimo a lanciare un missile balistico intercontinentale. La notizia è giunta mentre il presidente americano si trovava a cena insieme al premier nipponico Shinzo Abe in Florida. “Siamo al corrente delle notizie su un nuovo test missilistico – ha commentato il Dipartimento di Stato Usa -. Una preoccupazione non solo per gli Usa ma per tutti gli alleati asiatici dell'America”.
Trump: “Usa al 100% col Giappone” – “Assolutamente intollerabile”, così anche il premier giapponese Shinzo Abe, in una video-dichiarazione congiunta col presidente americano Trump, ha definito il nuovo test missilistico aggiungendo che la Corea del Nord deve rispettare pienamente le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. “Voglio che tutti capiscano e sappiano che gli Stati Uniti sono al 100 percento al fianco del Giappone, un grande alleato”, ha inoltre detto Trump. Anche il ministero degli Esteri Sudcoreano ha condannato il lancio del missile, definendolo “non solo una violazione esplicita e chiara delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza, ma anche una grave minaccia per la pace e la stabilità della penisola coreana e la comunità internazionale nel suo complesso”.