Nuova protesta dei trattori a Bruxelles: letame davanti alle istituzioni Ue, polizia usa i lacrimogeni
Anche oggi Bruxelles si è svegliata con le principali strade nel quartiere delle istituzioni europee bloccate da una manifestazione dei trattori. È la terza dall'inizio dell'anno, un'intensa protesta che ha visto gli agricoltori versare letame e patate davanti ai palazzi dell'Ue, dove è in corso un vertice tra i ministri dell'Agricoltura dell'Ue. Le forze dell'ordine sono schierate in tenuta antisommossa e la tensione con i manifestanti è alta: la polizia ha azionato gli idranti e usato i gas lacrimogeni per contenere i manifestanti che lanciavano petardi per fare esplodere le balle di fieno.
Alla stazione metropolitana di Maelbeek, dietro al Consiglio europeo, è stato applicato un rogo. Gli agricoltori hanno anche bruciato diversi copertoni e balle di fieno di fronte al dipartimento responsabile per l'erogazione dei fondi della Politica agricola comune (Pac). Intanto il comitato ad hoc sull'Agricoltura dell'Ue ha aperto alla revisione della Pac proposta dalla Commissione proprio per rispondere alle istanze degli agricoltori, puntando tra le altre cose a "ridurre gli oneri amministrativi e a dare una maggiore flessibilità al rispetto" dei vincoli ambientali.
I trattori per le strade di Bruxelles sono circa 250: alcuni si sono spinti in prossimità degli edifici del Consiglio e della Commissione Ue, dove hanno scaricato letame, patate e legna. Alcuni hanno anche lanciato delle uova contro alcuni palazzi. Finora non ci sono stati scontri tra i manifestanti e le forze dell'ordine, anche se la polizia ha azionato gli idranti e fatto ricorso ai lacrimogeni. "Possiamo confermare che sono stati utilizzati gas lacrimogeni e che i trattori sono stati immobilizzati perché volevano forzare" il blocco delle forze dell'ordine, ha spiegato in un comunicato la polizia di Bruxelles Capitale-Ixelles.