Ecco Sisa, la droga greca fatta con shampoo e l’acido delle batterie auto
È quasi sempre sorprendente apprendere quali siano le nuove droghe in giro tra i giovanissimi e soprattutto quali siano gli ingredienti-base. È nelle aree di povertà estrema che vengono sintetizzate sostanze stupefacenti sempre più dilanianti e letali a causa dei loro principi attivi. Lo "sballo" arriva da qualsiasi cosa: da sostanze d'uso comune come la colla e ora, addirittura da shampoo e dall'acido delle batterie per le autovetture. È il caso della "Sisa", la cosiddetta metanfetamina dei poveri. I suoi elementi di base sono semplici e dilanianti acido, olio motore, sale, e shampoo. Lo stupefacente è di larga diffusione in Grecia, lì dove la crisi ha portato povertà e anche scarsa diffusione delle droghe tradizionali come cocaina, eroina, ecstasy, eccetera. Charalampos Poulopoulos, direttore di Kethea, un'organizzazione che si dedica al recupero dei tossicodipendenti, spiega a Vice Grecia che "Dopo la Krokodil, sviluppata in Siberia e i sali da bagno, che ha letteralmente spopolato negli Stati Uniti e in Canada, ora bisognerà fare i conti anche con la Sisa, una nuova, letale, pericolosissima droga killer".