Nuotatrice azzannata da uno squalo a largo della California: “L’ho visto mentre mi mordeva la gamba”
"Ho guardato in basso e ho visto lo squalo mordermi la coscia", Lyn Jutronich ha descritto così, parlando con la Nbc News, l'esperienza da brivido vissuta lo scorsa settimana al largo della spiaggia di Del Mar, in California: si trovava in acqua a circa 200 metri dalla riva insieme a un compagno di nuotate, David, quando all'improvviso un pescecane le ha addentato l'arto inferiore.
La vittima dell'attacco è una nuotatrice abituale della zona, residente a Solange Beach. Di mestiere svolge il ruolo di consulente "senior" per conto di una società che assiste gli studenti a presentare le domande per l'ammissione alle varie università. Nel tempo libero, "circa 2 o 3 volte a settimana", percorre ampi tratti di costa a bracciate, insieme a un gruppo di nuotatori locali.
"Sono stata morsa, sono stata morsa, dobbiamo arrivare a riva!'", sono state le parole che Lyn ha gridato al suo partner subito dopo l'accaduto. Fortunatamente, lo squalo ha mollato la presa subito dopo la zannata e la donna non ha riportato gravi danni. Lo hanno confermato in seguito gli stessi bagnini della spiaggia in cui la nuotatrice aveva cercato aiuto: questi hanno riferito che la ferita riportata da Lyn sembrava essere solo superficiale.
"David ha detto di aver visto prima l'acqua agitarsi, poi me che venivo spostata e infine la pinna dello squalo sbucare fuori dai flutti", ha raccontato sempre la donna a proposito di quegli attimi di puro terrore. Giunta a riva, sotto shock per l'accaduto, Lyn è stata trasportata d'urgenza in ospedale.
"Ho avuto sfortuna e fortuna allo stesso tempo – ha affermato sempre la nuotatrice – le arterie non sono state danneggiate dal morso e nemmeno i nervi della gamba. Ho solo un grosso morso di squalo sulla coscia".
Dopo l'episodio la spiaggia di Del Mar è stata chiusa al pubblico per 48 ore. Le autorità locali stanno cercando di identificare il pescecane che ha azzannato la vittima. Quest'ultima ha fatto sapere che al momento ha intenzione di concentrarsi solo sulla guarigione: è ancora scossa dall'accaduto e non sa ancora dire con certezza se e quando tornerà a nuotare nelle acque del Pacifico insieme al resto del gruppo di cui fa parte.
Stando a quanto ha riferito il capo-bagnino Jonathan Edelbrock all'Associated Press, è probabile che si sia trattato di un attacco di squalo bianco: gli esemplari di quella specie vengono infatti avvistati di frequente al largo delle coste di Del Mar.
Secondo il rapporto "International Shark File", a cura del Museo di Storia Naturale della Florida, nel 2021 sono stati registrati 73 attacchi di squalo "non provocati dall'uomo" in tutto il mondo, di cui tre soltanto in California.