“Nostra figlia di 5 anni cacciata dalla scuola cattolica perché ha due madri”
"Nostra figlia di 5 anni cacciata dalla scuola cattolica solo perché ha due madri", è la denuncia dei genitori gay di una piccola alunna di una scuola privata cattolica di San Diego, nello Stato della California, negli Stati Uniti. Le due donne, Sheena e Lashaune, hanno raccontato ai media locali di essere state convocate nell'istituto scolastico per una comunicazione urgente durante la quale sarebbe stato riferito loro che alla figlia non sarebbe stato più permesso di partecipare alla pre-scuola e ai programmi del campo estivo. Secondo le due donne dietro l'iniziativa c'è un chiaro intento discriminatorio per la loro condizione familiare, ma dalla scuola assicurano che è tutto regolare. Un portavoce della scuola infatti si è limitato a confermare che l'ammissione della bambina è stata respinta a causa di una revisione della sua domanda, ricordando che il regolamento interno sostiene che la scuola ha il diritto di rifiutare l'ammissione di studenti o interrompere la loro iscrizione in determinate circostanze.
I genitori sono convinti che il motivo in questo caso è perché loro sono gay. In effetti pare che i motivi di esclusione includano quello di "vivere o sostenere l'immoralità sessuale; praticando stile di vita omosessuale o identità di genere alternative; promuovere tali pratiche; o comunque avendo l'impossibilità di sostenere i principi morali della scuola". La scuola dal suo canto sostiene di essere nel giusto e di poter rifiutare l'adesione sulla base di credenze religiose, perché si tratta di un privato e non di un ente pubblico. La famiglia ora ha intenzione di intentare una causa per i diritti civili contro la scuola.
