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Non c’è nessun legame tra il vaccino Johnson & Johnson e i casi di trombosi, lo dice l’FDA

Dopo l’avvio da parte dell’EMA della revisione per valutare segnalazioni di eventi tromboembolici in quanti hanno ricevuto il vaccino della casa farmaceutica statunitense, la Food and Drug Administration ha rassicurato: “Negli USA nessun legame provato fra vaccino Johnson & Johnson e trombosi”.
A cura di Biagio Chiariello
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Arrivano importanti rassicurazioni dagli USA sul vaccino contro il Covid sviluppato da Johnson & Johnson. Ieri l’Agenzia europea per il farmaco (Ema) aveva avviato una revisione per valutare segnalazioni di eventi tromboembolici in quanti hanno ricevuto il vaccino della casa farmaceutica statunitense, ma a distanza di poche ore la Food and Drug Administration ha comunicato di non aver "una relazione causale" tra la vaccinazione con il siero J&J e casi di trombosi. Lo riporta Reuters sul suo sito citando una comunicazione dell'ente regolatore per i farmaci negli States inviata via mail. Secondo la nota, la "Fda è a conoscenza dei casi di persone con gravi coaguli di sangue – a volte collegati a bassi livelli di piastrine nel sangue – dopo la somministrazione di J&J" e ha sottolineato "che queste condizioni possono avere molte cause diverse", precisando che continuerà a investigare.

La segnalazione dell'Ema sui casi di trombosi post vaccino

Il vaccino di J&J attualmente è somministrato solo negli Stati Uniti, con un'autorizzazione all'uso di emergenza. In Europa non è ancora arrivato nonostante l'autorizzazione (in data 11 marzo). La principale peculiarità di questo vaccino è che prevede la somministrazione di una sola dose. L'attività di farmacovigilanza dell'Agenzia europea su tutti i possibili eventi avversi va comunque avanti. Per il vaccino di Johnson & Johnson sono stati infatti segnalati quattro casi gravi di coaguli di sangue insoliti con piastrine basse per i quali si cerca eventuale nesso e per AstraZeneca sono stati riportati cinque casi di un disturbo molto raro caratterizzato da fuoriuscita di fluido dai vasi sanguigni che causa gonfiore dei tessuti e calo della pressione sanguigna. Sempre ieri era arrivata la notizia che era stata sospesa la somministrazione del vaccino Johnson & Johnson nella Carolina del Nord, dopo che 18 persone hanno avuto "reazioni avverse" e quattro sono state ricoverate in ospedale. In serata è arrivato il comunicato della Fda.

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