Non aveva mai preso droghe, prova un cannabinoide: mamma muore a 28 anni
Nel corso della sua vita non aveva mai assunto droghe ma l'unica volta che ha deciso di provare fidandosi di un vecchio amico di scuola le è stata fatale. È la triste storia di una giovane donna britannica, Stephanie Brown, originaria di Tyldesley, nella contea della Greater Manchester, in Inghilterra. La 28enne, madre single di tre bimbi, si trovava in casa con un vecchio amico di scuola che aveva deciso di ospitare per qualche e giorno quando è avvenuta la tragedia. Dopo aver messo aletto i bimbi la 28enne infatti si è lasciata convincere dall'uomo ad assumere un cannabinoide sintetico dietro la errata convinzione che non fosse pericoloso.
La sostanza in effetti era stata acquista legalmente in un negozio della zona specializzato in sostanze al limite spesso vendute come incensi o profumatori ambientali. Proprio la sua legalità sembra aver tratto in inganno la 28enne che dopo aver inalato la sostanza è crollata a terra improvvisamente. Inutili per lei i soccorsi e la successiva corsa in ospedale, è morta poco dopo.
"Quello che la gente compra può contenere un farmaco molto diverso di volta in volta, una cosa che è in quel pacchetto un giorno non sarà la stessa la prossima volta. Anche la potenza della sostanza potrebbe non essere la stessa" hanno ricordato la autorità, mettendo in guardia le persone da assunzioni di simili sostanze che nel frattempo nel Paese sono diventate meno legali a causa di una legislazione più restrittiva. "Se c'è una cosa che Stephanie può insegnare è che queste cose sono molto più pericolose di quanto pensa. Stephanie non aveva intenzione di morire né si è resa conto del pericolo di quello che stava facendo ed è quello che accade alla maggior parte delle persone che lo fanno".
