No alla tubercolosi, il grido di guerra delle miniere d’oro sudafricane (VIDEO)

La tubercolosi è una grave malattia debellata nei Paesi occidentali da più di un secolo: nel corso del tempo, la TBC ha seminato morte in diverse zone del globo. Questa malattia intacca principalmente l'apparato respiratorio, in particolare i polmoni, ma può estendersi anche ad altri organi vitali. Si tratta di una malattia che si trasmette per via aerea, mediante goccioline di tosse fuoriuscite dall'organismo con un colpo di tosse. Il soggetto colpito da tubercolosi accusa una tosse cronica con fuoriuscita di sangue dalla bocca, nonché febbre alta, perdita di peso e sudorazione notturna eccessiva. Non stiamo facendo un resoconto dei sintomi della malattia per ricordarvela, ma per mettere in luce una problematica che vivono tutt'oggi i minatori sudafricani.

I lavoratori delle miniere del Sudafrica sono i soggetti principalmente colpiti da questa grave malattia:   nei siti auriferi del Paese, infatti, tale male è molto diffuso e provoca la morte di tanti lavoratori ogni anno. Il governo di Johannesburg ha lanciato una campagna di prevenzione per tutti i soggetti che lavorano nelle miniere d'oro. L'iniziativa è stata accolta positivamente dai minatori sudafricani, che avvertono l'interesse da parte del governo centrale nei confronti della loro salute, messa in bilico dalle condizioni insalubri ai quali sono sottoposti per riuscire a portare a casa il denaro necessario per mantenere le proprie famiglie. Come spiega Patrick, un minatore di oro di 54 anni, che svolge questo lavoro da ben trent'anni, il progetto è molto importante per lui e per i suoi colleghi e si dice "felice di fare questo test, perché sento dei dolori al petto e potrebbe anche essere la TBC".

La polvere di silicio è la principale causa scatenante della tubercolosi: questa polvere, infatti, si diffonde nelle miniere, nelle quali gli operai la respirano. La TBC, inoltre, si diffonde maggiormente in Sudafrica anche a causa dell'alto tasso di diffusione dell'AIDS, che abbatte, come saprete, le difese immunitarie dei soggetti portatori della malattia. Come spiega un medico impegnato nella campagna di sensibilizzazione sulla tubercolosi, "Molti minatori sono positivi al virus Hiv, e l'abbassamento delle difese immunitarie li espone pericolosamente alla TBC"

Nonostante le cure messe in atto per combattere la malattia, ci sono delle forme di tubercolosi resistenti ai farmaci: ciò rappresenta un grosso problema per i medici che hanno come obiettivo guarire il paziente da questo male che sviluppa resistenza ai medicinali. Nonostante ciò, in questi anni sono stati creati 12 tipologie di vaccini "che potrebbero portarci a trovare una soluzione entro cinque o dieci anni", spiega un rappresentante della Fondazione che si occupa di sconfiggere la TBC. Lo scopo principale dovrebbe essere quello di garantire condizioni lavorative migliori per i minatori i quali spesso sacrificano la loro salute e, di conseguenza, la vita per estrarre dalle miniere uno dei metalli più preziosi al mondo.