Nizza, la strage dei bambini, 10 morti e diversi dispersi
Stavano guardando i fuochi d'artificio alla fine di una giornata di festa, quella del 14 luglio, anniversario della Presa della Bastiglia, una di quelle giornate che in cui i genitori amano stare con i figli, raccontare quello che avvenne lo stesso giorno del 1789. Cosa fu la Rivoluzione Francese, perché cambiò il loro paese e il mondo intero, e cosa vogliono dire quelle tre parole – libertà, uguaglianza, fraternità – che da allora campeggiano su tutti gli edifici pubblici di tutta la Francia?
Stavano facendo tutto questo, genitori e figli, quando Mohamed Lahouaiej Bouhlel, un uomo di 31 anni, si stava avvicinando al volante di un grosso camion frigorifero: superata il primo cordone di sicurezza della polizia, il tunisino ha premuto il piede sull'acceleratore e falciato per due chilometri quanti gli stavano davanti. Uomini, donne, bambini. Tantissimi bambini. 84 morti, centinaia di feriti, molti dispersi di cui non si ha ancora notizia. Tra le vittime accertate dieci sono minori: uno di questi, accertato, è un bimbo marocchino insieme a sua madre. Lo riferisce l'HuffPost Maroc citando una fonte del consolato marocchino a Marsiglia.
Kylian, 4 anni
Una di quelle famiglie era quella di Kylian, 4 anni appena: suo padre lo cerca da ieri sera disperatamente tra la spiaggia e il centro della città, facendo la spola tra gli ospedali. Di lui, al momento, non si ha nessuna notizia e la speranza è che non sia tra le vittime falciate e rese irriconoscibili dalle ruote dell'autoarticolato. Sua madre, secondo alcune testimonianze francesi, sarebbe morta.
Adrien Bernier, 9 anni
Poi c'è Adrien Bernier, 9 anni: anche lui stava assistendo ai fuochi d'artificio e passeggiava sul lungomare insieme a sua madre e a sua sorella più grande. Stanno cercando ovunque anche lui, ma fino a questo momento non è stato ancora ritrovato.
Leo Le Becq
Leo Le Becq è tra i dispersi e ieri sera si trovava a Nizza insieme alla madre e alla sorella. Poi l'attentato, il trambusto. Da quel momento nessuna notizia.
Dylan Barboni
La madre di Dylan Barboni sta cercando disperatamente suo figlio da ieri sera e in un post su facebook segnala come tutte le linee telefoniche dei numeri d'emergenza siano sature.
Brodie, 11 anni
Le due vittime statunitensi dell'attacco di Nizza sono Sean Copeland, di 51 anni, e il figlio undicenne Brodie. Erano originari di Lakeway, alla periferia di Austin in Texas. La famiglia era in vacanza, e prima dell'attentato stava festeggiando il compleanno di un parente. Il viaggio in Europa dei Copeland era iniziato in Spagna a Pamplona, e poi si è concluso tragicamente la notte scorsa.