Nigeria: una 16enne kamikaze si fa esplodere, almeno 16 morti
Nuova giornata di orrore oggi in Nigeria, dove una ragazzina di appena sedici anni si è fatta esplodere tra la folla causando morti e feriti. La giovane kamikaze intorno alle 13.00, dopo aver superato tutti i controlli, si è fatta esplodere nei pressi della stazione dei bus a Damaturu, nello Stato di Yobe, nel nord-est del Paese. La zona a quell’ora era molto affollata e soprattutto c’erano tanti bambini che vendevano noccioline oppure elemosinavano. Nell’attentato sono rimaste uccise almeno 16 persone e i feriti al momento sono una trentina, ma il bilancio è ancora provvisorio. La maggioranza delle vittime sono bambini secondo quanto riferiscono i testimoni che hanno raccontato di aver sentito una forte esplosione che ha generato panico tra le persone che hanno iniziato a scappare. Al momento non si hanno molte altre notizie, un portavoce della polizia dello Stato di Yobe ha solo dichiarato che alcuni dei feriti sono gravi. Questo di oggi è il primo attentato suicida che si verifica a Damaturu, anche se la città in passato è già stata attaccata dai jihadisti. Al momento comunque l’azione non è stata rivendicata da nessuno anche se secondo molti è opera del gruppo islamista Boko Haram, molto attivo in quelle aree.