Nigeria: decine di morti in un attentato alla stazione degli autobus
Decine di cadaveri allineati sulla strada in seguito all'ennesima strage in Nigeria, a pochi chilometri dal centro di Abuja: a provocarla una doppia esplosione in una stazione degli autobus dove, in quel momento, erano presenti centinaia di civili. Il doppio attentato si è verificato questa mattina mentre moltissimi pendolari si apprestavano ad andare a lavoro. La stazione si trova nel quartiere di Nyanyan, lungo una strada principale che porta al centro della città. Per la deflagrazione, si è aperta nel suolo una voragine larga oltre un metro e circa 30 veicoli sono stati distrutti. "Stavo attendendo di salire sul mio autobus – ha raccontato una testimone alla Reuters – quando ho udito e.un'esplosione assordante, decine di persone che fuggivano in preda al panico e tutto intorno morti e feriti.
Secondo la stampa nigeriana gli autori dell'attacco sarebbero i terroristi dell'organizzazione Boko Haram, che già in passato ha firmato decine di attentati nel paese, causando solo nel 2014 ben 1.500 vittime allo scopo di instaurare nel paese una legislazione islamica. L'attentato, tuttavia, non è ancora stato rivendicato ufficialmente.
Lo scorso ottobre l'organizzazione terroristica subì un duro colpo dalle forze dell'ordine nigeriane. In seguito a una serie di attacchi alle caserme di polizia, infatti, i reparti speciali organizzarono un blitz uccidendo 74 sospetti combattenti. Un portavoce dell'esercito dichiarò: "Le operazioni, fatte di un assalto via terra e di uno aereo, hanno portato alla distruzione delle basi terroriste e all’uccisione di 74 sospetti militanti".