New York: tempesta di neve fa almeno 8 morti, 400mila persone senza luce
La prima tempesta di neve della stagione che ha colpito il Midwest e la parte orientale degli Stati Uniti ha fatto già ben 8 vittime, soprattutto per incidenti stradali, e lasciato 389mila persone senza elettricità. Quasi duemila i voli cancellati, mentre 4.600 hanno subito ritardi solo nei tre scali newyorkesi (Newark, Jfk e La Guardia). Proprio nella Grande Mela giovedì sera il traffico è rimasto fermo per ore su numerose strade sul George Washington Bridge, che collega Manhattan al New Jersey. Le nevicate bagnate e le raffiche di vento hanno abbattuto diversi rami dagli alberi.
Una delle peggiori tempeste di neve a New York
Disagi anche per i pendolari a cui è stato consigliato di evitare il Port Authority Bus Terminal, sovraffollato già dalle prime ore del mattino. Bloccati per ore molti da Penn Station. Terminal: drammatici i racconti di diversi residenti della Grande Mela rimasti in macchina anche 7 ore; City Hall è stata travolta dalle critiche per la cattiva gestione delle strade e dei marciapiedi, che ha reso difficile persino spostarsi a piedi. Secondo la Nbc a NY City non cadeva così tanta neve a novembre (poco meno di 20 cm a Central Park) dal 1938. La polizia ha consigliato alla popolazione di rimanere in casa ed evitare le strade.
Disagi in tutti gli USA
Avery, così è stata chiamata la prima tempesta invernale negli States, in realtà ha causato problemi ad almeno 80 milioni di persone, dall'Arkansas al Maine. Anche gli aeroporti della capitale e del Missouri hanno subito ritardi o cancellazioni di voli. La bufera sta ancora imperversando in Arkansas, Missouri, Ohio, Illinois, Kentucky, in alcune zone della Virginia e del North Carolina, e si spera che nelle prossime ore la neve si trasformi in pioggia.