New York, muore a 86 anni dopo la maratona: era la più anziana partecipante
Era la più anziana tra tutte le donne che domenica aveva partecipato alla maratona di New York. Joy Johnson, 86 anni, è deceduta 24 ore dopo aver tagliato il traguardo della più famosa gara podistica al mondo. La donna, originaria di San Jose, California, vi stava prendendo parte per la 25esima volta, quando è inciampata e ha battuto la testa sulla strada. Il personale medico avrebbe voluta portarla in ospedale, ma Joy ha insistito per continuare. Dopo aver concluso la gara, si è unita al Today Show, il programma in onda dal Rockefeller Center, in quella che è diventata una tradizione post-maratona. Nel corso di una breve apparizione nello show, intervistata a proposito della sua ferita, ha detto: "Sembra molto peggio di quello che è in realtà".
Ma dopo la fine della trasmissione, la signora ha confidato alla sorella di sentirsi molto stanca e così è andata a dormire nella sua camera al Roosevelt Hotel a Manhattan. Non si è più risvegliata. E' stata poi portata al Bellevue Hospital, è lì è stata dichiarata morta . Joy Johnson, docente di ginnastica in pensione, è stata la più anziana partecipante alla maratona di New York per tre anni di fila, dal 2011. Domenica scorsa, ha completato gara in otto ore, un tempo certo molto più a lungo del suo record dl 1991, quando ha chiuso in 3 ore, 55 minuti e 30 secondi. La gara è stata solo l'ultima impresa per l'ultraottantenne, che ha iniziato a correre quando ne aveva 59. Aveva lavorato come insegnante di ginnastica e quando ha visto un altro insegnante gestito da casa sua, lei ha deciso di unirsi a lei.