New York, l’ex governatore Andrew Cuomo rischia un anno di carcere per crimini sessuali

Lo scorso agosto si è dimesso dalla carica di governatore dello stato di New York dopo che 11 donne lo hanno accusato di molestie sessuali, ora Andrew Cuomo rischia di essere incriminato per crimini sessuali dopo che una donna lo ha denunciato per reati sessuali. L'episodio giunto al tribunale della città di Albany, nello stato di New York, sarebbe avvenuto presso la sua residenza ufficiale il 7 dicembre 2020. La notizia è stata riferita da un portavoce del tribunale di New York.
In caso di condanna l'ex governatore di New York rischia ora fino a un anno di carcere e fino a tre anni di libertà vigilata, così come riportato dal New York Times che ha fatto sapere che la Corte di Albany ha convocato Cuomo il prossimo 17 novembre. Al momento l'unico commento sulla vicenda è giunto dall'avvocato di Cuomo, Rita Glavin, che ha affermato che "il governatore Cuomo non ha mai aggredito nessuno e le motivazioni dello sceriffo Craig Apple", il cui investigatore ha firmato la denuncia penale, "sono palesemente improprie".
Non è la prima denuncia di molestie nei confronti dell'ex governatore dello stato di New York che ha sempre negato le accuse di molestie definendole gravi e false: Cuomo ha parlato di "errori" e lo ha fatto anche quando ha comunicato le proprie dimissioni in diretta tv lo scorso agosto: "Amo New York e amo i newyorchesi e non farei nulla per creare problemi. Per questo credo che a questo punto, date le circostanze, la cosa migliore da fare per aiutare è fare un passo indietro e lasciare che il governo torni a governare – le parole pronunciate quasi in lacrime – quando c'è faziosità, attenzione, può colpire chiunque. Mi scuso profondamente se ho offeso qualcuno, sono stato troppo familiare con le persone, uomini e donne, ma non ho mai superato il limite con nessuno".