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New York, fa test del Dna su internet e scopre di essere stato scambiato in culla: 64enne fa causa all’ospedale

La storia di Kevin McMahon, 64enne di Long Island, che dopo 60 anni ha scoperto di essere stato scambiato in culla con un neonato che aveva il suo stesso cognome. Ha intentato causa contro l’ospedale dopo una infanzia segnata da abusi e sospetti sulla sua famiglia.
A cura di Ida Artiaco
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Ha dell'incredibile la storia di Kevin McMahon, 64enne di Long Island, che ha intentato una causa contro il Jamaica Hospital di New York dopo aver scoperto tramite un test del Dna sul sito Ancestry.com di essere stato scambiato nella culla con un bambino che aveva il suo stesso cognome.

Nel 1960 McMahon fu affidato alla famiglia sbagliata nel Queens, mentre il piccolo Ross (senza legami di parentela) fu cresciuto dai genitori biologici di Kevin a Long Island.

"Quell'errore ha cambiato per sempre il corso della mia vita", ha detto l'uomo in una intervista alla Nbc, raccontando un'infanzia per altro segnata da abusi e rifiuto, oltre che continui dubbi sulla sua famiglia. Finalmente, il test del Dna ha confermato il suo doloroso e assillante sospetto di non essere il figlio biologico dei suoi genitori. Il padre e la nonna paterna, in particolare, credevano che non fosse realmente imparentato con loro a causa del suo aspetto fisico, così diverso. "Sembrava odiarmi", ha detto riferendosi alla nonna, che lo trattava con freddezza e, in alcune occasioni, con violenza.

"È stato come il tassello mancante del puzzle", ha precisato Kevin, che lavora nel settore delle telecomunicazioni ed è cresciuto a Richmond Hill, nel Queens. La verità è venuta a galla nel 2020, ma resa nota dai media solo ora, quando la donna che conosceva come sua sorella, Carol Vignola, 66 anni, ha inserito il suo Dna nel database genetico Ancestry.com, e ha scoperto di avere un fratello biologico di cui non era a conoscenza, secondo la causa intentata da Kevin presso la Corte Civile del Queens, secondo i documenti visionati da People.

Nel gennaio 2021, l'uomo ha effettuato il suo test su Ancestry.com e i risultati hanno confermato di non essere geneticamente imparentato con la famiglia che lo ha cresciuto. "Non c'è alcun mistero su cosa sia successo. Il Jamaica Hospital ha scambiato i bambini e il Dna lo dimostra", ha dichiarato l'avvocato di Kevin, Jeremy Schiowitz.

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